In ciaspole verso il Gran Paradiso, 53enne olandese cade in un crepaccio
Stava salendo in ciaspole, lungo la via normale al Gran Paradiso, sul versante del rifugio Chabod, quando un ponte di neve ha ceduto al suo passaggio, facendolo sprofondare in un crepaccio. E’ successo attorno alle 12.30 di oggi, lunedì 29 marzo, ad un escursionista olandese di 53 anni, che il Soccorso Alpino Valdostano, allertato dal compagno, è riuscito a trarre in salvo. Dopo le visite al Parini l’uomo è stato ricoverato in osservazione breve con 30 giorni di prognosi per policontusione.
L’escursionista procedeva legato all’amico, un connazionale. Ciò, unito al fatto che i due fossero in fase di ascensione (l’incidente si è verificato a quota 3.400 metri), ne ha rallentato la caduta. Il malcapitato è comunque finito per circa 25 metri nel cuore dei ghiacci. I tecnici del soccorso, intervenuti in elicottero, si sono calati all’interno della voragine, piuttosto ampia, e, dopo aver agganciato l’uomo, lo hanno issato in superficie.
E’ quindi partito il volo di “Sierra Alfa 1” verso l’ospedale regionale. Il compagno, invece, rimasto illeso, è stato portato ad Eaux Rousses di Valsavarenche, dove la coppia aveva lasciato l’auto per dare inizio all’escursione.