Incidente in minimoto, la Procura avvia indagini
Sull’incidente di domenica scorsa, 21 ottobre, di cui è rimasto vittima un bimbo di 10 anni residente in media valle, caduto in minimoto, la Procura di Aosta ha avviato indagini. L’ipotesi, al momento formulata contro ignoti, è di lesioni colpose gravi. Del fascicolo è titolare il pubblico ministero Eugenia Menichetti, con gli accertamenti affidati ai Carabinieri della stazione di Verrès, comune in cui è avvenuto il sinistro.
Al momento, i militari stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto, nell’ottica di consentire al magistrato la valutazione di eventuali responsabilità. Intanto, il bambino è ricoverato, in osservazione, nel reparto di rianimazione dell’ospedale infantile “Regina Margherita” di Torino, dopo il trasferimento deciso ieri mattina dai medici del “Parini” di Aosta, dov’era arrivato dopo la caduta. La diagnosi è di trauma addominale, con rottura della milza.
A quanto emerso, l’incidente si è verificato su una pista di motocross, gestita da una società, cui occorre essere iscritti per accedere. Il gestore della struttura ha specificato di “non avere la certezza dell’esatta dinamica” dell’accaduto, non escludendo che il piccolo sia uscito dalla pista dopo un rimbalzo e abbia battuto l’addome sul manubrio. Domenica pomeriggio, il bimbo era in compagnia anche del padre.