Indagini sui discount, i legali di Milo e Vasco Cannatà precisano
“Milo Cannatà non risulta in alcun modo coinvolto nel procedimento per evasione fiscale cui oggi fanno riferimento gli organi di stampa”. La precisazione è dell’avvocato Jacques Fosson e giunge a proposito dell’indagine per bancarotta fraudolenta condotta dal Gruppo Aosta della Guardia di finanza a seguito del fallimento di alcune società attive nel settore della distribuzione alimentare.
Analogamente, gli avvocati Stefano Moniotto e Davide Rossi sottolineano che “in relazione alle odierne notizie di stampa, da cui trapelerebbe un coinvolgimento del signor Vasco Cannatà in ulteriori procedimenti penali inerenti a una presunta evasione fiscale, preme rilevare come nessun altro procedimento penale risulti essere pendente a suo carico, né egli risulta essere coinvolto in altre indagini”.
Secondo i due legali, “il procedimento segnalato dagli organi di stampa si rifà, infatti, ad attività investigativa e giudiziaria risalente nel tempo che mai ha riguardato la posizione del signor Vasco Cannatà”. I due difensori “ritengono inappropriata la divulgazione di notizie non rispondenti ad attuali esigenze di cronaca, che finiscono anzi con il creare fraintendimenti in ordine a un possibile coinvolgimento del signor Vasco Cannatà in ulteriori procedimenti penali, screditandolo ingiustamente”.