Labrador morta nei boschi a Saint-Denis, la padrona: “qualcuno le ha sparato”
Una cagnolina, di razza Labrador, è stata ritrovata – dopo un giorno di ricerche – “morta sul colpo dopo che qualcuno le ha sparato”, come racconta la proprietaria, Cindy Baloire, in un post su Facebook. I fatti sono avvenuti nei boschi di Saint-Denis. Il quattrozampe, di nome Masha, aveva lasciato la sua abitazione nel pomeriggio di sabato scorso e le ricerche – per le quali era circolato anche un appello sui social – sono iniziate la stessa serata, per poi riprendere il giorno successivo.
Il ritrovamento di Masha, di due anni e descritta come “una cagnolina dolce affettuosa, sempre in cerca di coccole”, è avvenuto lungo un pendio, a circa due chilometri da casa. “Stiamo provvedendo alle denunce del caso, anche se sappiamo che non porteranno a niente, – aggiunge la padrona nel suo messaggio in rete – ma pensare che c’è gente in giro che si diverte a sparare ad un cane non merita la compassione di nessuno”.
“Hai provocato un dolore immenso alla nostra famiglia”, scrive Baloire, rivolgendosi pubblicamente al responsabile del gesto, aggiungendo che la cagnolina “di certo non meritava questa fine”. A quanto si è appreso, il ritrovamento di Masha è stato possibile seguendo le tracce di sangue lasciate dal cane di alcuni vicini, che si era allontanato con la Labrador e che è rientrato ferito ad una zampa. L’ipotesi probabile è che sia finito in una tagliola.
Uno scenario che fa escludere completamente attacchi da parte di animali selvatici. “Ringrazio tutte le persone che hanno condiviso e ci hanno scritto per avere novità, – si chiude il post – voi siete la parte bella di questo mondo”. “Le armi vanno usate con serietà e coscienza, non si spara alla prima cosa che si muove, – scrive ancora Baloire – nemmeno se intralcia il percorso di caccia e nemmeno se si è alla ricerca del lupo”.