L’udienza alla Corte dei conti sui finanziamenti al Casinò spostata all’11 luglio

16 Giugno 2018

L’ipotesi di uno slittamento dell’udienza alla Corte dei conti in cui verrà dibattuto se i 140 milioni di euro di finanziamenti regionali al Casinò rappresentino, o meno, un danno erariale si è avverata. I giudici della Sezione giurisdizionale hanno deciso di spostare il processo all’11 luglio prossimo. La decisione è conseguente alla presentazione di reclami sull’ordinanza del giudice delegato che ha confermato, in buona parte, il sequestro conservativo di immobili e depositi cui sono sottoposti, dallo scorso marzo, ventuno consiglieri ed ex consiglieri regionali citati in giudizio.

La data del 27 giugno, inizialmente prevista per l’udienza di merito, resta tuttavia nell’agenda della Corte. In quell’occasione, infatti, un collegio composto da tre magistrati esaminerà i reclami pervenuti e dovrà esprimersi sugli stessi prima della sentenza del giudizio contabile. Ieri, venerdì 15 giugno, era l’ultimo giorno utile per il loro deposito. A quelli già noti, se ne sono aggiunti due, per un totale di dodici, tutti da parte di consiglieri (in carica, od ex) di Union Valdôtaine ed Epav: André Lanièce ed Emily Rini (assistiti dall'avvocato Stefano Marchesini), Mauro Baccega, Luca Bianchi, Joël Farcoz, David Follien, Giuseppe Isabellon, Aurelio Marguerettaz, Marilena Péaquin, Ego Perron, Augusto Rollandin, Renzo Testolin (con i legali Gianni Maria Saracco e Carlo Emanuele Gallo).

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