‘Ndrangheta, la Regione si costituirà nel processo Altanum
La Regione ha deciso di costituirsi parte civile nel processo, dinanzi al Gup di Reggio Calabria, scaturito dall’inchiesta Altanum della DDA reggina e dei Carabinieri su fatti di ‘ndrangheta. Lo ha deliberato la Giunta, su proposta del presidente Renzo Testolin, nella riunione di oggi, giovedì 20 febbraio.
L’ente sarà rappresentato dall’avvocatura interna. Ad individuare piazza Deffeyes quale persona offesa dai fatti oggetto del procedimento era stato il giudice Filippo Aragona nella scorsa udienza. La prossima, in cui la Regione depositerà la costituzione, è in calendario per il 5 marzo.
Alla sbarra ci sono diciotto imputati (tre dei quali erano stati arrestati nella nostra regione), per associazione a delinquere di stampo mafioso ed altri reati. Tra loro, il 59enne Giuseppe Facchinieri, detto “Il professore”, considerato a capo della ‘ndrina Facchineri.
Quella cellula di ‘ndrangheta, secondo gli inquirenti, era entrata in contrasto con la “locale” di San Giorgio Morgeto, sempre nel reggino. Entrambe le formazioni, era emerso dalle indagini, avevano “ramificazioni” in Valle d’Aosta e dalla scontro erano derivati fatti di sangue, come l’omicidio di Salvatore Raso, in Calabria, nel settembre 2011.