Nulla osta ai funerali del 36enne morto nel torrente Fer
La Procura di Aosta ha concesso nella mattinata di oggi, lunedì 1 luglio, il nulla osta ai funerali di Ioan Duma, il 36enne di origini romene residente a Torino, che ha perso la vita ieri, in una gola del torrente Fer, nel comune di Donnas. Da quanto ricostruito dai soccorritori, l’uomo dopo essersi tuffato in acqua, è rimasto incastrato, complice anche la corrente di una cascata, senza più riuscire a riemergere.
Il recupero del corpo senza vita ha richiesto, ai Vigili del fuoco del comando di Aosta e al Soccorso Alpino Valdostano, diverse ore. Molte persone affollavano ieri il letto del torrente, alla ricerca di refrigerio dalle temperature record. Assieme a Duma erano presenti amici e parenti. Intervenuti anche i Carabinieri della Compagnia di Châtillon/Saint-Vincent per i primi accertamenti sull’accaduto.
Il cadavere era stato portato alla camera mortuaria del cimitero di Aosta, dove il medico legale ha effettuato il riscontro esterno. Non ritenendo necessari ulteriori approfondimenti, la Procura ha quindi proceduto a restituirlo alla famiglia per il rito funebre. Le gole del Fer non sono nuove ad incidenti fatali: nell’agosto 2012, un 16enne del milanese vi era annegato, verosimilmente dopo essere stato trascinato sul fondo da un mulinello vicino a una cascata.