Operazione Sentecco: revocati gli arresti domiciliari a Malcuit, Alliod e Gallina

16 Novembre 2008

Il gip di Aosta ha revocato gli arresti domiciliari ai tre indagati nell'ambito dell'operazione “Sentecco”. Da sabato 15 novembre sono liberi il sindaco di Challand-Saint-Victor, Roberto Malcuit e l'imprenditore Marco Gallina. Era già tornato in libertà ieri, venerdì 14, il tecnico comunale di Ayas, Claudio Alliod.

I tre, il 6 novembre scorso, erano finiti agli arresti domiciliari con l'accusa di turbativa d'asta aggravata e continuata. Altre tredici persone sono finite sul registro degli indagati. Tra queste, il sindaco di Ayas Giorgio Munari, il vice sindaco di Challand-Saint-Victor, Giuseppe Chouquer. Nei giorni scorsi, ci sono stati i primi interrogatori.

Giovedì scorso, in particolare, è stato sentito il rappresentante di area della Proludic, ditta specializza nella progettazione delle aree verdi. «Abbiamo chiarito la nostra posizione – commenta l’avvocato Andrea Gianelli, difensore di Gallina – il mio cliente ha risposto ha tutte le domande, ha illustrato serenamente tutto il percorso lavorativo fatto in Valle d’Aosta. Siamo sereni e fiduciosi. Abbiamo spiegato come la Proludic sia un’azienda all’avanguardia, e che i suoi prodotti sono di alta qualità. Ho presentato istanza di scarcerazione».

Malcuit e Alliod sono stati interrogati martedì scorso, entrambi hanno risposto a tutte le domande e i loro difensori, Claudio Soro e Luca Fiore, hanno commentato che i loro clienti hanno risposto a tutte le domande, chiarendo completamente la loro posizione.

Durante le indagini, coordinate dal pm Luca Ceccanti e durate diversi mesi, i finanzieri hanno eseguito otto perquisizioni in Valle e fuori. Secondo l'accusa era prassi consolidata favorire la vincita delle gare d'appalto di determinate imprese, in questo caso quella di Marco Gallina, il tutto per finalità clientelari o elettorali. Nel mirino degli inquirenti sono finiti nove appalti, 5 a Challand-Saint-Victor, 3 ad Ayas e 1 a Pollein per alcuni lavori alla Gran Place. Il tutto per oltre un milione di euro. Si tratta di appalti, risalenti agli ultimi due anni e mezzo, e tutti per aree verdi, parchi giochi e prestazioni di servizi, come manutenzione e risistemazione di aree.

Exit mobile version