Passaporti: nuove procedure anche in Valle dal 10 febbraio. Ora servono anche le impronte digitali

Da mercoledì 10 febbraio prossimo parte anche in Valle d’Aosta la nuova procedura per il rilascio del passaporto elettronico che prevede ora la rilevazione delle impronte digitali, tranne che per i minori di 12 anni. Una novità che rende necessaria la presenza del richiedente presso la Questura per l’inoltro dell’istanza.

A darne informazione sono gli stessi uffici della Questura. In questo modo l’interessato potrà ritirare il nuovo libretto di persona dopo essersi sottoposto alla lettura delle impronte se il ritiro avviene in Questura e, se richiesto, presso il Comune di residenza, a proprie spese, senza il controllo di verifica.

Il nuovo documento di espatrio sarà dotato di un microchip che conterrrà, oltre ai dati anagrafici del titolare, anche i dati biometrici relativi alla fotografia ed alle impronte digitali. L’emissione del nuovo passaporto biometrico non obbliga alla sostituzione di quelli rilasciati anteriormente al 9 febbraio 2010.
In considerazione delle difficoltà che si potranno incontrare nella procedura di aggiornamento del sistema, che sarà effettuata direttamente dai tecnici del ministero dell’interno, la Questura informa che l’ufficio passaporti resterà chiuso nella giornata del 10 febbraio 2010. Nei seguenti giorni, qualora si dovessero incontrare difficoltà tecniche, l’ufficio assicurerà unicamente l’acquisizione dei documenti cartacei, riservandosi di convocare l’utente in altra giornata per il rilevamento delle impronte digitali.