Patteggia otto mesi di reclusione per il furto al “Carrefour market” di piazza Plouves
Aveva provato a non pagare il conto del supermercato, ma dopo l’arresto in flagranza di reato da parte della Polizia locale di Aosta, non è riuscito ad evitare quello presentatogli dal magistrato. Amine Ouardighi, 30 anni, è comparso stamane dinanzi al giudice monocratico del Tribunale, Maurizio D’Abrusco, per l'udienza con rito direttissimo, decidendo di patteggiare per l’accusa di furto aggravato, derivante dal tentativo di sottrarre oltre cento euro di merce dal “Carrefour Market” di piazza Plouves, nel pomeriggio dell'altro ieri, martedì 20 settembre.
All’uomo, difeso dall’avvocato Valeria Casali, il magistrato ha inflitto otto mesi e ottanta euro di multa. La pena include, inoltre, due mesi di arresti, perché Ouardighi era colpito da foglio di via obbligatorio e non poteva quindi trovarsi ad Aosta.
Di fronte al giudice D’Abrusco e al pubblico ministero Carlo Introvigne, l’imputato – che è stato anche sottoposto all’obbligo di firma presso la polizia giudiziaria – ha sostenuto che i beni che aveva celato in un borsone, provando poi a “saltare” le casse, gli servivano per il suo sostentamento, perché disoccupato e lontano dalla moglie (residente in provincia di Savona, come lui).
Pluripregiudicato e noto alle forze dell'ordine, Ouardighi, notato dal personale del “Carrefour” si era quindi dato alla fuga all’esterno del supermercato, ma proprio in quel momento transitava una pattuglia della Polizia locale, che l’ha inseguito e fermato. Portato prima all’interno dell’esercizio per approfondimenti, dov’erano giunti anche i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile, è stato quindi condotto al comando di via Monte Emilius, dove è stato tratto in arresto, e quindi tradotto al carcere di Brissogne.