Ribaltone, a giorni l’ordinanza del Tar. Il 13 giugno la sentenza di merito
L'udienza di merito per il ricorso presentato dal consigliere Ego Perron – a nome anche dall'Union Valdôtaine ed Epav – di fronte ai giudici del Tar per la richiesta di sospensiva del verbale della seduta straordinaria del Consiglio regionale del 10 marzo 2017, che diede vita alla giunta Marquis, è stata fissata per martedì 13 giugno.
Nel frattempo questa mattina è stata discussa, davanti ai giudici amministrativi Andrea Migliozzi, Grazia Flaim e Carlo Buonaro, l'ordinanza cautelare – il cui esito è previsto a breve, tra uno o due giorni – per decidere se accogliere o meno l'istanza presentata da Ego Perron per conto dell'ex maggioranza regionale.
Sull'ordinanza si è espressa l'avvocata della Regione – che si è costituita in giudizio – Donatella Finiguerra al termine della discussione: “Oggi sono stati ripresi i punti evidenziati dal ricorso. Da parte nostra abbiamo segnalato come il consigliere Perron stia esercitando le proprie funzioni di consigliere 'ad officium', votando anche alcune delibere passate all'unanimità. Il Consiglio regionale secondo noi è legittimo, al contrario il consigliere Perron non si sarebbe presentato in aula”.
In rappresentanza del ricorrente Perron, presentatosi prima della discussione davanti ai giudici assieme all'ex Presidente della Regione Augusto Rollandin, ha invece parlato l'avvocato torinese Carlo Angeletti, che si tiene 'abbottonato': “Sulla sospensiva – spiega – faremo le nostre valutazioni, mentre sul merito il Tar si è dimostrato disposto a fare in fretta e decidere a breve”.