Scarcerato Jean Claude Labouré, il francese fermato dai Carabinieri dopo una folle corsa in auto
E’ stato scarcerato questa mattina, venerdì 25 luglio, Jean Claude Labouré, 69 anni di Cannes. L’uomo, difeso dall’avvocato Maria Chiara Marchetti del foro di Aosta, è comparso quest’oggi davanti al giudice Eugenio Gramola per l’udienza di convalida. Il togato, dopo aver convalidato il fermo, ha però disposto la scarcerazione per il francese. L’uomo era stato arrestato mercoledì scorso, dopo che aveva forzato svariati posti di blocco e speronato le auto dei carabinieri.
ean Claude Labouré soffre di problemi psichici e da anni è un cura. Da alcuni giorni aveva fatto perdere le sue tracce non dando più sue notizie ai suoi familiari. Infatti, si era ritirato a fare una vita da eremita, lontano da tutti, e negli ultimi mesi, i suoi problemi erano aumentati.
Il tutto era iniziato verso le 16 di mercoledì, quando Labouré dopo essere entrato nel traforo del Monte Bianco senza pagare, all’uscita non si ferma all’alt della polizia. Inizia così un inseguimento per tutta la statale 26, che finisce poco sotto il castello di sarre, quando un maresciallo dei carabinieri, per fermare la sua folle corsa, gli spare alla gomme.
La jeep del francese si ferma contro il guard-rail. Labouré nell’urto, non portando le cinture, ha rotto il parabrezza, che è andato in frantumi. Tre militari sono rimasti leggermenti contusi e sono stati portati al pronto soccorso. Fortunatemente le loro condizioni non destano preoccupazione.