Scarcerato l’uomo che ha tentato di uccidere il fratello
23 Aprile 2008
E’ stato scarcerato questa mattina D. G., 41 anni di Roisan, accusato di tentato omicidio. L’uomo, difeso dall’avvocato Veronica Menegattti del foro di Aosta, è stato interrogato questa mattina, dal gip di Aosta, Maurizio D’Abrusco, che ha convalidato il fermo, ma poi ha rimesso in libertà l’uomo. “Più che di una cella – commenta l’avvocato Menegatti – il mio cliente ha bisogno di cure. I due fratelli non erano vicini, per cui era impossibile che lo colpisse con la zappa”.
L’uomo era stato arrestato lunedì sera, dopo una lite con il fratello Amato, 51 anni anche lui di Roisan. Il tutto era nato per futili motivi I due fratelli, che vivono con la madre, avevano iniziato a litigare, poi D.G. avrebbe preso una zappa, e avrebbe iniziato a minacciare il fratello, che intanto si era dato alla fuga. Dopo un breve inseguimento, D.G. ha posato la zappa, mentre il fratello ha continuato a correre. Poi, l’arrivo dei carabinieri, forse chiamati dai vicini di casa. Non era la prima volta che tra i due fratelli scoppiavano liti furibonde, ma tutte senza conseguenze, fatte solo di insulti e toni accesi.
L’uomo da alcuni anni era separato dalla moglie, che ora vive a Cogne con i tre figli, mentre lui era rimasto a Roisan, e da un po’ di tempo si era messo a bere. Infatti, lunedì sera, durante il litigio, era sotto i fumi dell’alcol. Da due settimane, circa, D.G. lavorava per una ditta addetta ai lavori socialmente utili, proprio per il comune di Roisan. Non è da escludere, che ora, l’accusa di tentato omicidio, venga derubricata.
L’uomo da alcuni anni era separato dalla moglie, che ora vive a Cogne con i tre figli, mentre lui era rimasto a Roisan, e da un po’ di tempo si era messo a bere. Infatti, lunedì sera, durante il litigio, era sotto i fumi dell’alcol. Da due settimane, circa, D.G. lavorava per una ditta addetta ai lavori socialmente utili, proprio per il comune di Roisan. Non è da escludere, che ora, l’accusa di tentato omicidio, venga derubricata.