Scialpinista muore investito da una valanga sul Monte Bianco
Uno scialpinista ha perso la vita ieri, martedì 19 marzo, in un incidente avvenuto sul versante francese del massiccio del Monte Bianco. L’uomo, un 60enne dell’Alta Savoia, è stato investito da una valanga mentre scendeva sugli sci dalla punta Yeld, a fianco del Dente del Gigante, con due compagni di uscita.
Secondo quanto ricostruito dal Peloton de Gendarmerie de Haute Montagne de Chamonix, una “placca” di neve ventata si è staccata facendo perdere l’equilibrio allo sciatore e trascinandolo lungo un ripido pendio, fuori dal tracciato della discesa. L’uomo è così precipitato per circa 200 metri.
Superata, passandole attorno, la zona esposta, gli altri partecipanti all’uscita hanno raggiunto il compagno. Nello stesso momento, giungevano i soccorsi in elicottero. Purtroppo, il medico dell’equipaggio non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Il corpo è stato recuperato e portato a valle.
L’itinerario percorso dal gruppo è molto frequentato da chi pratica sci alpinismo, giacché permette di raggiungere il ghiacciaio delle Périades. Secondo Météo France, il rischio di valanghe nella zona dell’incidente ieri era marcato, con un rischio di 3 su 5.