Scoperto un nuovo evasore totale. E al Gran San Bernardo sequestrati beni di lusso

27 Marzo 2012

Continua la "caccia" ai furbetti. Questa volta a scovare l’ennesimo evasore totale sono stati i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Aosta. A finire sotto il mirino dell’Agenzia è stata una ditta operante in Valle d’Aosta nel settore del commercio all’ingrosso di legname.

I funzionari hanno accertato un’evasione relativa agli anni 2009 e 2010, ammonta a 41.074 euro, oltre alle sanzioni previste.
La società, pur effettuando acquisti intracomunitari, era sconosciuta al fisco, non avendo mai presentato dichiarazioni Intra e tanto meno dichiarazioni Iva. Il titolare della ditta è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

Nei giorni scorsi inoltre gli uomini dell’Agenzia delle Dogane di Aosta e quelli dell’Ufficio delle Dogane di Verbano-Cusio-Ossola hanno sequestrato nei valichi di confine con la Svizzera beni di lusso per 40 mila euro. I sequestri sono avvenuti in concomitanza con la fiera del lusso “BASELWORLD” che si è tenuta a Basilea nei giorni scorsi.
I controlli sono stati effettuati su strada e sulle tratte ferroviarie e hanno portato alla scoperta, nascosti nei bagagli di alcuni viaggiatori, di 21 orologi di lusso, pelletteria varia, capi di abbigliamento firmati, oltre che sostanze dopanti e stupefacenti, per un valore complessivo superiore a 40.000 euro.

Exit mobile version