Scuola polmone di Tzamberlet, stop all’aggiudicazione. Il Tar accoglie i ricorsi

27 Giugno 2017

Accogliendo, parzialmente, i ricorsi del Consorzio Innova di Bologna e della società Arcas di Torino il Tar di Aosta ha annullato i provvedimenti di aggiudicazione dei lavori di costruzione della scuola Tzamberlet decidendo anche la nomnina di una “nuova” Commissione.

I giudici amministrativi richiamando come in "molte riunioni (7) non e stato rispettato il principio dell’integrità del collegio"  spiegano nella sentenza come "la funzione della commissione risulta snaturata, in quanto le “analisi” dei progetti non sono state svolte con integrità nella sua composizione, e con dinamica congiunta e collegiale, al fine di consentire l’espressione del giudizio tecnico da parte di tutti i membri esperti, in settori diversi". L’assenza di “analisi collegiale” determina, secondo il collegio del Tar "una valutazione illegittima nell’attribuzione (successiva) dei punti, ancorchè quest’ultima si sia svolta (necessariamente) con l’apporto di tutti i 3 membri, posto che ciascun esperto doveva esprimere un proprio, singolo, giudizio individualizzato".

Il Tar ha, quindi, deciso per l'annullamento degli atti impugnati dall’inizio della fase di valutazione delle offerte tecniche (progetti) con necessità di nomina una “nuova” Commissione "che espleterà le analisi e le valutazioni dei contenuti delle proposte tecniche progettuali e realizzative presentate dai concorrenti a composizione integra e completa, nel rispetto del principio del collegio perfetto, per ogni attività di analisi prodromica e necessaria per espletare poteri valutativi". Una "diversa commissione", secondo i giudici amministrativi,  è legata alla necessità di tutelare e premiare "il valore della terzietà nell’espressione dei giudizi, che non debbono essere condizionati da quelli precedentemente, illegittimamente, espressi".

La  gara per l'affidamento della progettazione esecutiva e dell'esecuzione dei lavori di realizzazione della scuola era stata aggiudicata al Consorzio Eco Ecole, composto da Cogeis, Ivies, Edilvi Costruzioni, Montipò Costruzioni generali e il Consorzio stabile Valle d’Aosta. Eco Ecole si è visto assegnare dalla commissione 92.350 punti di cui 8.400 per il prezzo (un ribasso del 7,4% sui 21,2 milioni di euro di importo a base d’asta). Seconda classificata è l’Ati Consorzio Innova Soc Cooperativa con Wood Beton e ITI Impresa generale Spa con il punteggio complessivo di 88.540, terza l'Arcas con 86.346. 

La scuola di regione Tzamberlet, l'unico intervento inserito nel piano annuale 2015 degli interventi di edilizia scolastica, ha un costo di 23.500.000 di cui euro 8.819.632,80 a carico del bilancio dello Stato. L'opera, che dovrebbe essere terminata nel 2021, sarà destinata ad ospitare l'Istituzione Regina Maria Adelaide e l’Istituzione scolastica di istruzione tecnica Isit, attualmente in via Festaz. 

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