Scuola Polmone, per il Tar inammissibile il ricorso degli ordini professionali
Il Tar della Valle d’Aosta ha dichiarato inammissibile il ricorso degli ordini professionali degli ingegneri e degli architetti per annullare il bando di gara regionale da 20,5 milioni di euro per la scuola polmone di regione Tzamberlet ad Aosta.
Gli ordini valdostani, piemontesi e nazionali sostenevano "presunte gravi violazione di legge", la Regione la mancata legittimazione degli ordini a ricorrere.
Secondo i ricorrenti il bando conteneva "presunte gravi violazione di legge", tra cui la progettazione sismica e quella antincendio, "non contemplate". Secondo gli ordini inoltre, con la procedura di gara adottata dall’ente pubblico, "dietro la voglia di risparmiare affidando il progetto alle imprese, si cela un enorme maggior costo complessivo". "La complicazione dei requisiti di ammissione" poi avrebbe fatto sì che "la maggior parte degli studi professionali italiani non" sarebbero stati "in grado di partecipare alla gara".