Si estende la formazione in materia di “Codice rosso”
Ha preso il via questa settimana, e proseguirà nelle prossime due, un percorso formativo in materia di “Codice rosso”, la normativa in materia di reati di genere. Rispetto al passato l’iniziativa, che origina dalla Procura della Repubblica d’intesa con i vertici di Questura e Carabinieri, è stata ampliata nei suoi destinatari.
Nella trentina di partecipanti non vi sono infatti solo rappresentanti delle forze dell’ordine (in particolare, chi presta servizio nelle stazioni e nel Nucleo radiomobile dei Carabinieri, così come sulle Volanti della Polizia), ma anche medici del Pronto soccorso, psicologi e operatori del Dipartimento politiche sociali della Regione.
L’obiettivo non è solo mettere in rete le esperienze in materia, ma anche arrivare alla definizione di un protocollo condiviso per la gestione comune dei casi più complessi di “Codice Rosso”. La formazione di questa settimana è stata tenuta dal sostituto procuratore Manlio D’Ambrosi, titolare del Dipartimento d’indagini Persona e comunità familiare.