Spinta e pugni al vicino di casa, 44enne condannato per lesioni
Un gesto affettuoso che risveglia un episodio pregresso e due vicini di casa si confrontano. Uno passa alle mani e l’altro ha la peggio, finendo a terra e riportando vari traumi. Sono i fatti, avvenuti nell’estate 2018 ad Allein, che hanno innescato il processo terminato oggi, venerdì 12 luglio, in Tribunale. Il 44enne Walter Boniforti, imputato di lesioni personali, è stato riconosciuto colpevole e condannato a diciotto mesi di reclusione dal giudice monocratico Marco Tornatore.
La pena sarà sospesa se l’uomo, entro due mesi dall’irrevocabilità della sentenza, risarcirà integralmente la vittima – costituitasi parte civile nel procedimento, con l’avvocato Maria Grazia Dal Toé – con la cifra di 40mila euro. Secondo la Procura, che era rappresentata in aula dal vpo Sara Pezzetto (le indagini erano state coordinate dal pm Francesco Pizzato), Boniforti avrebbe spintonato energicamente, afferrato per i capelli, colpito con più pugni sul volto e fatto cadere a terra il quarantottenne che abitava accanto a lui.
All’origine dello scontro ci sarebbe stata una carezza del vicino al cane dell’imputato (segnalato, in passato, dall’uomo colpito per presunti maltrattamenti all’animale). Alla parte offesa era stata riscontrata, tra altri traumi, la “frattura della branca mandibolare”. Nelle udienze del processo, la vittima ha inoltre prodotto una consulenza tecnica di parte secondo cui le lesioni riportate sarebbero di entità tale da non essere risolvibili. L’imputato era difeso dall’avvocato Filippo Vaccino.