Tentativi di truffe a domicilio in aumento: gli impostori ora sfruttano il Covid

03 Febbraio 2021

Telefonate e visite a domicilio (soprattutto di anziani) di persone che chiedono soldi, quale aiuto per pagare le cure per il Covid-19 a famigliari ricoverati in strutture ospedaliere. Ne sono state segnalate diverse alle forze dell’ordine nella giornata di ieri, mercoledì 3 febbraio, ed è bene restare in guardia. Come segnalano i Carabinieri in un comunicato, si tratta di tentativi di truffa.

Le persone che si sono trovate uno sconosciuto all’uscio, ieri, si sono sentite chiedere 10/15mila euro in denaro, od oggetti in oro, che sarebbero stati utilizzati per consentire le terapie contro il nuovo Coronavirus, o altre patologie, ad un parente stretto. “Si tratta – è il messaggio dell’Arma – di una versione aggiornata della truffa già conosciuta”, nella quale alla vittima un malintenzionato raccontava “di essere rimasto coinvolto in un incidente stradale e di avere bisogno di soldi per pagare risarcimenti o spese legali”.

L’invito che i Carabinieri lanciano alla popolazione, in particolare alle persone anziane, è di fare quindi molta attenzione agli sconosciuti che telefonano o si presentano alla porta, chiedendo somme di denaro per risolvere un problema che ha coinvolto un presunto familiare. Il consiglio, anche solo di fronte ad un dubbio, è di rivolgersi sempre al 112.

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