Tragedia di Cogne, indagati il maestro e il direttore delle piste
Ci sono due nomi nel fascicolo aperto dalla Procura della Repubblica per la morte sugli sci, avvenuta ieri pomeriggio, della tredicenne francese Elisa Virginie Nawell Anais Degregori. Sono quelli del maestro di sci Daniele Gradizzi e del direttore delle piste del comprensorio di Cogne Denis Lanaro. L’inchiesta è aperta per omicidio colposo.
L’iscrizione nel registro degli indagati, a quanto si apprende, è anche atto a garanzia dei due professionisti, che potranno così nominare dei consulenti di parte per assistere agli esami autoptici per cui il pm Carlo Introvigne, titolare delle indagini, affiderà l’incarico domani, mercoledì 20 febbraio, al medico legale Mirella Gherardi.
Gradizzi, il maestro che stava tenendo la lezione alla quasi tredicenne Elisa e a sua sorella, è anche istruttore nazionale di telemark e istruttore federale. Lanaro è coordinatore del comprensorio di Cogne per la Pila Spa. Gli accertamenti sull’incidente di ieri pomeriggio sono affidati al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Entrèves.
I militari hanno sentito, ieri, il maestro e effettuato rilievi fotografici. Torneranno sul luogo dell’incidente per un sopralluogo e si stanno occupando della ricostruzione dell’incidente (anche per quanto riguarda la scansione temporale degli eventi), causato verisimilmente da uno “spigolamento” della bambina, che è così finita in una scarpata con rocce ed alberi al bordo della pista, riportando i traumi rivelatisi fatali.