Trovato senza vita il consigliere comunale disperso
È stato trovato stamane il corpo senza vita di Stefano Favre, 55enne di Verrès, che non aveva fatto rientro a casa dopo aver annunciato ieri che si sarebbe recato a pesca.
Le ricerche, iniziare ieri sera dopo l’allarme dato dalla moglie, avevano interessano un’area tra Verrès e Challand-Saint-Victor e sono iniziate dalla zona (lungo una strada poderale) dove era stata individuata l’auto dell’uomo, consigliere comunale nel paese della bassa Valle.
Oltre al nuclei cinofili e topografia applicata al soccorso dei Vigili del fuoco effettivi hanno operato due distaccamenti di volontari (Verrès e Challand), il Corpo forestale della Valle d’Aosta, il Soccorso Alpino Valdostano (con il drone con termocamera, un cane molecolare e ulteriori unità cinofile) e della Guardia di finanza, nonché le forze dell’ordine. Sul posto anche il Sindaco del comune, Alessandro Giovenzi.
Durante la notte, le squadre avevano continuato a “battere” i sentieri dell’area (descritta come molto impervia) ed era stata richiesta l’attivazione dell’elicottero “Sierra Alfa 1”, con medico rianimatore a bordo, per effettuare stamane dei sorvoli di ricognizione e di trasporto dei soccorritori nei punti maggiormente difficili da raggiungere.
Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 11 sul greto del torrente Roesaz.
L’uomo, padre di due ragazzi, era stato dipendente del Grand Hotel Billia e Casino de La Vallée. Impegnato nel mondo sportivo calcistico come istruttore dei ragazzi delle squadre giovanili dell’Evançon, Favre era appassionato di montagna e di natura.