Un parigino di 33 anni la vittima della valanga di Cogne
Si chiamava Julien Sartmou, di 33 anni residente a Parigi, il giovane scalatore morto questo pomeriggio a Cogne, a causa di una caduta da una cascata di ghiaccio provocata da una valanga. Con lui, vi era anche David Twotm, di 39 anni, irlandese residente a Parigi. Ora, l’uomo è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Umberto Parini di Aosta. I due poco prima delle 13, sono stati travolti da una valanga, mentre erano impegnati nell’ascensione di una cascata di ghiaccio, denominata Valmiana. I due erano a metà percorso della cascata, quando sono stati travolti dalla colata di neve e trascinati a valle per circa 150 metri.
A dare l’allarme, un maestro di sci di fondo, che stava percorrendo la pista sottostante di Valnontey. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli uomini del soccorso alpino valdostano e i militari della guardia di finanza di Entrèves, che stanno svolgendo le indagini. Ma quando i soccorritori sono arrivati sul posto, per uno dei due scalatori non c’era più nulla da fare. Il compagno, invece, è stato trasportato all’ospedale regionale Umberto Parini. La salma della vittima è stata ricomposto nella camera mortuaria del cimitero di Cogne.
La vittima alloggiava in un albergo di Cogne insieme con tre amici, un inglese e due irlandesi. La comitiva oggi era divisa in due cordate impegnate nella salita lungo la cascata di ghiaccio Valmiana. La valanga ha preso solo una cordata, sfiorando l'altra. Non è escluso che a provocare la caduta della massa di neve sia stato il passaggio di qualche animale.
Ora, sono in corso le indagini per chiarire le cause dell’incidente.