Una donna di 74 anni travolta dall’auto guidata dalla badante
Questa mattina, mercoledì 23 luglio, Giuseppina Lucchetti, 74 anni di Châtillon è morta investita dalla sua badante di 24 anni di origine marocchina. Giuseppina Lucchetti, invalida sulla sedia a rotelle, questa mattina stava aspettando che la sua badante uscisse, con l’auto, dal garage della sua abitazione in località Melin a Châtillon, quando è stata investita.
Probabilmente la donna non ha visto Giuseppina Lucchetti e l’ha urtata. A quel punto, con ogni probabilità l’anziana è caduta dalla sedia a rotelle, e l’auto l’ha travolta. L’anziana donna è rimasta intrappolata sotto l’auto, e per estrarla sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Aosta con il gruppo taglio. Per estrarla i vigili sono dovuti intervenire con degli apposti cuscini, che si gonfiano, potendo sollevare così l’auto ed estrarre il corpo dell’invalida. Ma, per Giuseppina Lucchetti non c’è stato nulla da fare. La donna era già morta. Sul posto sono intervenuti, oltre ai medici del 118, anche i carabinieri di Châtillon/Saint-Vincent, che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente. La bandante era in evidante stato di shock e ha avuto bisogno delle cure dei sanitari.
I carabinieri stanno cercando di capire cosa sia successo, e appena la ragazza sarà più lucida verrà interrogata. Non è da escludere, che la bandante, dopo aver urtato la carozzella, sulla quale era seduta la sua assistita, presa dal panico, al posto di frenare abbia accelerato. La Panda, infatti, era predisposta per la guida per i disabili, per cui con tutti i comandi al volante.
Ora, il corpo di Giuseppina Lucchetti è stato ricomposto nella camera mortuaria del cimitero di Châtillon, in attesa del nullaosta per i funerali.
L’auto è stata posto sotto sequestro.
Giuseppina Lucchetti lascia i figli Marco e Paolo e il fratello Cesare, presidente dell’associazione Avib, che opera in Brasile.