Tentata rapina a Saint-Vincent, condannato a 5 anni
Un quarantenne italiano, già noto alle forze dell’ordine, è stato rintracciato e fermato dai Carabinieri a Milano, perché ritenuto l’autore del tentativo di rapina commesso nel pomeriggio di ieri, giovedì 19 gennaio, alla filiale dell’Unicredit di Saint-Vincent, in piazza Zerbion.
Dalle indagini dei militari della Compagnia di Châtillon/Saint-Vincent, l’uomo è entrato nella banca – in orario di apertura – armato di coltello e con il volto parzialmente coperto. Verificato che non vi era denaro asportabile nell’istituto, aveva quindi derubato un cliente di circa 160 euro in suo possesso.
Risultava poi essersi dato alla fuga, a bordo di una Renault. Negli accertamenti iniziali, è emersa la segnalazione di allontanamento di un ospite da una comunità della media valle, che presentava diversi elementi di corrispondenza con il presunto rapinatore.
Lo sviluppo degli elementi raccolti, tra le testimonianze dei presenti e le immagini della videosorveglianza dell’istituto e nella zona, ha permesso di seguire le tracce del fuggiasco e di attivare i Carabinieri della compagnia Milano Monforte, dove si presumeva fosse arrivato.
I militari lo hanno rintracciato nel comune di Milano e condotto alla stazione dell’Arma di Crescenzago, dove è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Quando è stato individuato, secondo gli investigatori, l’uomo indossava gli stessi abiti utilizzati dal rapinatore ed era in suo possesso anche un cappellino di lana identico a quello visto in banca.