Valanghe, a Oyace continua lo sgombero neve
Se la piccola “avventura” – loro l’hanno vissuta così – dei quindici bambini di Oyace costretti a passare la notte a scuola per l’elevato rischio valanghe, si è conclusa per il meglio sabato mattina, con il loro ritorno a casa, le operazioni di sgombero neve sulla strada regionale n°28 sono ancora in corso e sono state estese anche a monte della slavina caduta nei giorni scorsi.
Sabato scorso, d’accordo con la commissione valanghe, era stato riaperto il tratto di strada tra il km 10 e il chilometro 14. A monte, invece, la situazione è più complessa: resta valida l’ordinanza di evacuazione delle frazioni Boyoz e Les Chenaux. Nel frattempo, le ruspe sono al lavoro con la supervisione dei vigili del fuoco volontari, che si occupano di monitorare la zona, in caso di nuove slavine.
“I lavori potrebbero essere ultimati domani – ha spiegato il sindaco, Remo Domaine – ma al momento è difficile dirlo, il fronte della valanga è molto ampio”. In ogni caso, le scuole resteranno chiuse almeno fino a domani.
Già, perché bisognerà fare i conti ancora una volta con il maltempo. Per domattina è atteso un aumento della nuvolosità con possibili nevicate fino a bassa quota, principalmente sulla media e soprattutto alta valle, d’intensità generalmente debole. Per il pomeriggio invece sono previste schiarite con nubi persistenti nel settore nord occidentale.