Cactus Edu porta il cinema in oltre 3mila classi italiane
Dal 5 febbraio al 5 marzo 2024 torna Cactus Edu, il progetto educativo/didattico nato in seno al Cacuts International Children’s and Youth Film Festival che da tre anni porta la magia del cinema nelle scuole di tutta Italia attraverso proiezioni e laboratori. Sono oltre 58mila gli alunni e le alunne che quest’anno prenderanno parte alla quarta edizione dell’iniziativa che si apre con una novità: il coinvolgimento all’interno del progetto dei ragazzi della Scuola Secondaria di secondo grado. Finora il progetto ha coinvolto oltre 85mila studenti ed ricevuto nel 2022 la Menzione Speciale del Premio Nazionale “Cesare Scurati” conferito dal MED – Associazione Italiana per l’educazione ai media e alla comunicazione.
Come ogni anno, la parte principale del percorso è il concorso internazionale per cortometraggi che gli studenti dovranno vedere in classe e poi votare in qualità di “giurie scuole” trasformandosi in critici cinematografici. Il progetto e i film proposti sono divisi a seconda delle diverse fasce d’età: la sezione 3+ dedicata alla Scuola dell’infanzia e ai primi due anni della Scuola Primaria, la sezione 8+ per gli ultimi tre anni della Scuola Primaria e la sezione 11+ per la Scuola Secondaria di primo grado alle quali si aggiunge la nuova sezione 15+, dedicata alla Scuola Secondaria di secondo grado.
I film di Cactus Edu
Quest’anno il concorso conta 30 cortometraggi, (di cui 1 anteprima europea, 2 anteprime internazionali e 9 anteprime italiane) selezionati tra oltre 500 proposte e provenienti da 15 paesi del mondo. I film non sono doppiati ma sottotitolati in italiano per favorire l’ascolto della lingue straniere. Tra le proposte vi sono poi diversi cortometraggi senza dialoghi che favoriscono la comprensione del plot attraverso il linguaggio non verbale (anche in ottica inclusiva: DSA, BES, alunni non italofoni…).
Oltre ai film, il progetto fornisce delle attività di formazione online e on demand, per alunni e docenti, per approfondire il mondo del cinema e dell’audiovisivo. I diversi laboratori proposti accompagneranno gli studenti alla scoperta dell’animazione e dei mestieri del cinema, tema trasversale dell’edizione 2024 di Cactus Edu.
I numeri della quarta edizione
Quest’anno parteciperanno complessivamente 58.502 alunni (il 20% in più rispetto allo scorso anno) di cui 11.342 della Scuola dell’infanzia, 25.315 della Scuola Primaria, 17.278 della Scuola Secondaria di primo grado e 4.567 della Scuola Secondaria di secondo grado (novità del 2024). Il progetto coinvolge tutte le regioni italiane con 3.391 classi, provenienti da 432 comuni e 91 province.
In Valle d’Aosta
In Valle d’Aosta gli studenti iscritti sono 5.884 (10,8% in più rispetto al 2023), di cui 1.570 della Scuola dell’infanzia, 2.168 della Scuola primaria, 1.644 della Scuola secondaria di primo grado e 502 della Scuola Secondaria di secondo grado. Le sono 380 le classi, provenienti da 41 comuni e 30 Istituzioni scolastiche dell’infanzia e del primo e secondo ciclo d’istruzione pubbliche regionali di cui 8 scuole paritarie e il Convitto regionale “F. Chabod” di Aosta.
I partner di Cactus Edu 2024
L’edizione 2024 del progetto Cactus Edu è realizzata da Long Neck Doc ETS con il sostegno della Sovraintendenza agli studi della Regione autonoma Valle d’Aosta e della Fondazione Film Commission Vallée d’Aoste.
L’Assessore ai beni e attività culturali, sistema educativo e politiche per le relazioni intergenerazionali Jean-Pierre Guichardaz e la Sovraintendente agli studi, Marina Fey, esprimono soddisfazione per le adesioni pervenute da parte delle scuole. “Gli alunni valdostani iscritti sono complessivamente 5.884 (+10,8% rispetto al 2023) e provengono da 380 classi, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado – questa rappresenta una delle grandi novità dell’edizione 2024 – ripartite su tutto il territorio regionale. Tale risultato conferma la qualità della proposta educativa, volta a realizzare, attraverso le nuove tecnologie, una scuola sempre più inclusiva, attenta alla promozione delle competenze nel linguaggio audiovisivo e alla creazione di esperienze di crescita relazionale, culturale ed emotiva, nel segno della continuità e dello sviluppo di uno spirito critico per gli alunni più grandi”.
“Come ogni anno proseguono la collaborazione e il sostegno a Cactus Film Festival – conferma Alessandra Miletto, direttrice della Film Commission Vallée d’Aoste – che per il 2024 oltre a riguardare la parte di formazione Cactus Edu si amplia a un momento industry a cui teniamo particolarmente, essendo ben allineato con le azioni di internazionalizzazione e apertura ai mercati che come Film Commission stiamo portando avanti ormai da alcuni anni e alle quali per il 2024 daremo un ulteriore impulso”.
Main sponsor è CVA S.p.A.. “Siamo una community company che da sempre è sensibile alle iniziative in favore dei giovani” dichiara Enrico De Girolamo, direttore Generale di CVA. “Come azienda abbiamo attivi numerosi progetti destinati alle scuole che si propongono di raccontare ai giovani l’energia in modo semplice per farli “Crescere Rinnovabili”. Il Cactus Edu ed il Catus Film Festival sono iniziative che sosteniamo da anni perché sposano la nostra visione di educazione inclusiva, sostenibile e consapevole” e conclude “Per noi è importante dare il nostro sostegno a progetti che mirano a prendersi cura delle donne e degli uomini di domani”.
Tra le novità del 2024 c’è anche l’educational partnership con la Scuola Holden di Torino. “Holden per le Scuole è entusiasta di partecipare all’avventura di Cactus Edu per diffondere l’importanza della cultura cinematografica e dell’apprendimento della narrazione per immagini tra docenti, ragazzi e ragazze under 18. Si conferma il desiderio di risvegliare la curiosità verso la Settima arte sia nei corsi proposti da Holden per le Scuole sia nel vasto programma del festival”.
L’iniziativa vede la collaborazione del CREIF (Centro di Ricerche Educative su Infanzia e Famiglie) del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “GM Bertin” dell’Alma Mater Studiorum di Bologna e del CERIID (Centro di Ricerca “Insegnanti e Innovazione Didattica”) del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Media partner sono Rai Kids e AostaSera.it.
“Classi da tutte le Regioni d’Italia aderiscono a Cactus Edu. Le aule di scuola si trasformano in cinema con l’opportunità di incontrare numerosi linguaggi, anche artistici, che troviamo guardando cortometraggi provenienti da diversi Paesi del mondo”, spiega la Dott.ssa Mariangela Scarpini dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. “Si offre la possibilità di mettersi alla prova nella critica cinematografica. I bambini e le bambine si esercitano a leggere e interpretare in modo critico e attivo i corti scoprendone alcuni aspetti che spesso restano solo nel “dietro le quinte” e, anche in linea con le indicazioni nazionali per il curricolo, sperimentano attivamente le tecniche e i codici propri del linguaggio visivo e audiovisivo”.