Carlo Chatrian entra nell’Academy, sarà in giuria per gli Oscar 2021
Dalla programmazione della Saison Culturelle alla direzione della Film Commission, fino al salto da direttore artistico del Locarno Festival dal 2012 al 2018 per arrivare a ricoprire lo stesso ruolo, dal 2020, al prestigioso Festival internazionale del cinema di Berlino.
Un’ascesa, quella di Carlo Chatrian, che prosegue ancora oggi quando dall’“Orso d’oro” – il premio principale della Berlinale – si prepara a conoscere un’altra statuetta dorata, questa volta antropomorfa, simbolo stesso del cinema mondiale.
Chatrian, nato a Torino nel ’71, è infatti uno degli 819 “Academy New Member”, l’associazione che storicamente assegna i premi Oscar. Un invito che mostra anche l’apertura dell’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences – questo il suo nome completo – verso una nuova fase che vede, con i nuovi membri, un 45% di donne e una rappresentanza di altri paesi che toglie l’aria “Made in Usa”.
Tra gli italiani Chatrian sarà in buona compagnia. Assieme al direttore artistico della Berlinale, infatti tra le “new entry” nell’Academy ci sono anche – tra gli altri, gli italiani totali sono 21 – l’attore e doppiatore Pierfrancesco Favino, le registe Francesca Archibugi, Cristina Comencini e Maria Sole Tognazzi ed il direttore della Mostra di Venezia Alberto Barbera.
Ma la notizia è che Chatrian non sarà l’unico valdostano, dal momento che la lettera da Los Angeles che invita a fare parte dell’Accademia degli Oscar – per la categoria Short Films and Feature Animation – è arrivata anche a Parigi, da Milo Riccarand, 41enne FX Supervisor di notissime ed apprezzate pellicole di animazione come “Pets – Vita da animali” (The Secret Life of Pets) o “Cattivissimo me” (Despicable Me).