“Colloqui del Forte” mette al centro il tema del dono

12 Aprile 2014

Si apre a Bard nel pomeriggio di oggi, sabato 12 aprile, la quinta edizione dei “Colloqui de Forte”, l’evento, quest’anno dedicato al tema del dono, promosso dall’Associazione Forte di Bard che ogni anno vede coinvolte diverse personalità del mondo della cultura, del giornalismo, dello spettacolo e dell’imprenditoria.

A tracciare e stimolare il confronto tra le diverse personalità presenti e il pubblico è anche quest’anno il priore della Comunità di Bose, Enzo Bianchi, che dirige l’iniziativa. «Il dono è possibile nel contesto sociale individualistico e narcisista attuale? Più che altro è doveroso – spiega Enzo Bianchi – perché soltanto grazie al dono nasce la comunità e perché solo il dono gratuito, senza reciprocità, asimmetrico, onora la dimensione antropologica dell’homo festivus. Dell’uomo cioè che non solo lavora, produce e guadagna, ma ama e canta, gioca e danza, prega e narra storie».

Come insito nella struttura dei Colloqui ogni relatore ha libertà assoluta nella declinazione del tema secondo il suo sentire e la sua esperienza di vita. Oscar Farinetti: «Ogni imprenditore deve saper mettere il dono della creatività a servizio dello sviluppo del proprio Paese e della creazione di posti di lavoro, la creatività è nel Dna dell’imprenditore italiano ma deve diventare un servizio alla collettività»; Marilinda Mineccia: «Il dono è riconoscimento della libertà dell’altro e capacità di affrontare la paura delle proprie emozioni e dei propri limiti. La dimensione del Dono è strettamente correlata a quella del Perdono di cui Giustizia e verità sono presupposto». Domenico Siniscalco: «L’Italia e L’Europa hanno rappresentato per secoli l’esempio di eccellenza nella tradizione del mecenatismo, dell’educazione e dell’assistenza privata e religiosa. Occorre una riforma in tal senso che ne rivitalizzi la grande tradizione».

Ospiti di questa edizione sono Guido Martinetti, amministratore delegato di Grom, Luciano Violante, professore ordinario di Diritto pubblico, Oscar Farinetti, presidente di Eataly, Domenico Siniscalco, economista, Michelina Borsari, direttore del Festival della Filosofia, Marilinda Mineccia, procuratore capo della Procura di Aosta. Gli interventi saranno suddivisi in due sessioni, una pomeridiana e una serale. La prima sarà moderata da Roberto Louvin, presidente dell’International University College di Torino mentre la seconda parte, che vedrà protagonisti l’imprenditore Oscar Farinetti e Enzo Bianchi, sarà moderata dall’editorialista del quotidiano L’Unità, Claudio Sardo.

Previsti anche due intermezzi musicali curati dal duo formato dal musicista cantautore Davide Mancini e dal musicista Ezio Borghese.

Programma
ore 14.45
Introduzione Enzo Bianchi, Luciano Violante e Augusto Rollandin
Modera Roberto Louvin
15.00 Guido Martinetti, Amministratore delegato Grom
Il dono e la responsabilità
16.00 Michelina Borsari, Direttore scientifico Festival della Filosofia
II dono festivo
16.45 Intervallo
17.00 Duo Davide Mancini e Ezio Borghese, Chitarra e bandoneon
17.15 Marilinda Mineccia, Procuratore capo della Procura di Aosta
La dimensione del dono nella relazione interpersonale. Patologia della relazione e reato
18.00 Domenico Siniscalco, Economista
Non profit e volontariato nelle società avanzate
19.00 Fine prima parte

20.30 Inizio seconda parte
Modera Claudio Sardo, giornalista, editorialista del quotidiano L’Unità
Duo Davide Mancini e Ezio Borghese
Chitarra e bandoneon
20.45 Oscar Farinetti, Presidente Eataly
Il dono della creatività al servizio della creazione di posti di lavoro
21.45 Enzo Bianchi, Priore di Bose
Il dono
 

Exit mobile version