“Dante nel borgo”, il “Sommo Poeta” rivive a Bard grazie a 5 grandi illustratori
Da domani, sabato 1° maggio, a partire dalle 10, il borgo di Bard ospiterà “Dante nel borgo“, un omaggio al “Sommo Poeta”, in occasione dei 700 anni dalla sua morte.
Quindici sagome autoportanti a grandezza naturale dei principali personaggi della Divina Commedia saranno l’anima dell’evento ideato dall’associazione Maison Bleue di Bard, con il sostegno del Consiglio regionale della Valle d’Aosta e del Comune di Bard.
I personaggi, tratti dalle opere di cinque illustratori e fumettisti di fama internazionale – Milton Glaser, Mœbius, Lorenzo Mattotti, Sandro Dossi e Silver, in collaborazione con il fumettista Giorgio Sommacal -, daranno vita a un percorso artistico che trasformerà il borgo di Bard nei luoghi danteschi dell’Inferno, Purgatorio e Paradiso.
Ai più giovani sarà dedicata un’area specifica, al cui interno potranno fare un selfie con Geppo, il diavolo buono, e con Cattivik.
“L’allestimento scenografico – spiega la Presidente di Maison Bleue, Paola Persello, che insieme a Bruno Testa, fumettista e illustratore, ha ideato l’iniziativa – consentirà quindi di immergersi nella Divina Commedia, sperimentando un’esperienza visiva di alto livello artistico, che potrà essere apprezzata anche nelle ore serali, quando saranno proiettate sui muri dell’antico borgo alcune memorabili terzine dantesche”.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione con la Galleria e Casa editrice Nuages di Milano, nella persona della direttrice Cristina Taverna, a cui si devono le immagini di Glaser, Mœbius e Mattotti utilizzate. Sono stati poi coinvolti i fumettisti Sandro Dossi e Giorgio Sommacal, a cui si devono le immagini dell’area dedicata ai più piccoli. Infine, l’artista Roberto Parmagnani ha offerto un suo originale contributo all’allestimento.
L’evento, che si protrarrà fino alla fine dell’estate, affianca la mostra appena inaugurata al Forte di Bard, “Omaggio a Dante: 1321-2021“, costruita intorno ad un prezioso incunabolo della “Commedia”, stampato nel 1487 e proveniente da un antico castello della Lunigiana, volume illustrato da eccezionali xilografie.
L’allestimento del borgo, dunque, in sintonia con la mostra organizzata dal Forte di Bard, intende costituire un percorso visivo coinvolgente per entrare nel mondo di Dante e della sua straordinaria opera, che ha scavalcato i secoli senza perdere il suo potere di affascinarci e farci riflettere.