Forte di Bard, Philippe Daverio presenta “Il secolo spezzato delle avanguardie”
Il noto critico d’arte e giornalista Philippe Daverio sarà ospite del Forte di Bard domenica 15 marzo. Daverio arriverà, nell’ambito della mostra Astrattismo in Europa. Kandinsky, Popova, Majakovskij, Malevič, per presentare il suo ultimo libro, edito da Rizzoli, Il secolo spezzato delle avanguardie, in cui tratteggia i movimenti che hanno inciso profondamente sulla cultura e sulla società del secolo scorso. La conferenza, introdotta dal Presidente dell’Associazione Forte di Bard Augusto Rollandin e dal Consigliere Delegato Gabriele Accornero, è in programma alle 16 nella sala conferenze Archi Candidi.
Nel volume, caratterizzato da un ricco apparato iconografico, l’autore affronta la molteplicità e le sfaccettature dell’arte novecentesca e analizza le varie espressioni artistiche che fanno capo al cosiddetto secolo breve ‒ il secolo spezzato del titolo, appunto ‒ racchiuso fra l’illuminazione elettrica del cielo di Parigi dall’alto della Tour Eiffel per l’Expo del 1889 e il lampo devastante del fungo atomico a Hiroshima. «Mettere ordine in una matassa così intricata è di per sé operazione intollerabile, oppure ambizione ingenua, tentare piccoli codici di lettura è invece opportuno» spiega Daverio.
L’ingresso all’evento, comprensivo dell’ingresso alla mostra Astrattismo in Europa. Kandinsky, Popova, Majakovskij, Malevič è di 6 euro, con prenotazione obbligatoria al n. 0125 833816 o via mail all’indirizzo prenotazioni@fortedibard.it