Giornate Fai di Primavera, il Castello di Aymavilles apre le sue porte ai visitatori

13 Marzo 2018

Sarà il Castello di Aymavilles il protagonista assoluto della ventiseiesima edizione delle Giornate del FAI di Primavera, evento che il 24 e 25 marzo permetterà di visitare oltre 1000 siti in tutta Italia, aperti straordinariamente al pubblico.

Dopo Palazzo Roncas, un anno fa, sarà quindi un altro edificio storico – chiuso al pubblico da molti anni – ad aprire le sue porte ai visitatori con un cantiere-evento che permetterà di entrare in una dimora densa di storia e di suggestione e scoprire, oltre all’iconico aspetto esterno, anche la ricercatezza e l’apparato decorativo degli interni – sia neo-gotici, sia neo-barocchi, con elementi di gusto orientaleggiante – che stanno tornando a vista grazie al lavoro di restauro ancora in corso.

Divenuto di proprietà regionale nel 1970, il Castello di Aymavilles è destinato ad ospitare la ricca collezione dell’Accademia di Sant’Anselmo di Aosta, stabilendo in questo modo un “fil rouge” tra questa raccolta e la collezione del conte Vittorio Cacherano Osasco della Rocca-Challant, ultimo discendente della famiglia Challant ad abitare il castello a metà del XIX secolo.

Le visite saranno condotte dal personale interno della Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali e dai “Giovani Ciceroni” del Liceo classico, artistico e musicale di Aosta sabato 24 e domenica 25 marzo dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.30. Per le visite – dalla durata di circa 45 minuti con partenza ogni 30 minuti, in gruppi da 25 persone, e con un contributo obbligatorio – è necessario prenotare dal 19 al 23 marzo chiamando il numero 348 3976575, attivo dalle 8 alle 12.

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