Il federalismo fiscale visto da Luca Ricolfi ed Elio Riccarand, tra scenari locali e nazionali

Saranno Luca Ricolfi, sociologo editorialista de “La Stampa” e  autore del volume “Il sacco del Nord”, e Elio Riccarand, ricercatore e storico valdostano autore del volume “Storia della Valle d’Aosta contemporanea 1981 -2009” saranno i due ospiti della prossima serata della rassegna “Quattro chiacchiere in biblioteca” che, mercoledì 27 ottobre alle ore 21 nel Centre culturel di Villa Michetti a Pont-Saint-Martin, affronterà il tema dell’introduzione del federalismo fiscale in Italia. Il tema è particolarmente attuale, anche alla luce della recente approvazione della legge 42/2009 da parte del Parlamento che ne ha previsto l’inizio del percorso. Entro il 2011 il governo varerà i decreti delegati che avranno il compito di mettere dei numeri dentro un quadro molto variegato di situazioni, ma per le regioni a Statuto speciale il percorso sarà diverso. Il dibattito che se consegue non può essere confinato solo tra i banchi politici, è opportuno che il cittadino partecipi e soprattutto prenda coscienza del tema.

L’appuntamento e l’apporto dei due relatori toccheranno dunque sia il tema locale che quello nazionale, cercando di rispondere a diversi quesiti. L’economia italiana proprio in questo momento attraversa una crisi sempre più profonda e anche in Valle d’Aosta ormai se ne avvertono le drammatiche conseguenze. Quale futuro per la nostra regione e quale  il nuovo quadro dei rapporti finanziari tra Regione Valle d’Aosta e Stato che si delineeranno alla luce dell’applicazione del Federalismo fiscale? La Valle d’Aosta ha goduto in questi anni di una rendita di posizione economica grazie ad una legge di riparto finanziario che gli ha permesso di utilizzare trasferimenti superiori a quelli corrispondenti al reddito prodotto, in futuro sarà possibile conservare questa situazione? La giustizia economica troverà risposta nell’applicazione in Italia del federalismo fiscale o la situazione resterà tale? L’iniziativa è organizzata in collaborazione con la casa editrice Stylos ed è inserita nella rassegna Ottobre piovono libri.