Il grido d’allarme del mondo dello spettacolo valdostano: “Chiediamo di non dimenticarsi di noi”

Sono più di 80 i lavoratori dello spettacolo che hanno indirizzato una lettera aperta alle istituzioni valdostane per chiedere di essere ascoltati e perché la loro situazione non venga dimenticata.

In un momento di grande incertezza per tanti settori dell’economia valdostana, i lavoratori dello spettacolo sanno che saranno tra gli ultimi a riprendere la normale attività e, in effetti, gli eventi sono uno dei grandi temi che ancora non viene affrontato a livello nazionale e regionale, se non cancellando tutti gli appuntamenti estivi. La lettera che le maestranze valdostani e i protagonisti della cultura regionale è un grido di allarme che sottolinea che questo comparto non è in nessun modo secondario nel momento in cui una ripartenza viene pensata e studiata: “Siamo consapevoli – si legge nella lettera -, che nei prossimi mesi gli assembramenti di persone saranno da evitare per scongiurare una seconda ondata di contagi; le agenzie e gli organizzatori di eventi prevedono una ripresa effettiva dei lavori non prima della primavera 2021, quando, si spera, saremo tornati alla normalità. Qualcuno penserà che stiamo parlando di servizi superflui, di cui si possa fare a meno in un momento come questo, e certamente ora è così, nostro malgrado. Eppure riteniamo che la nostra categoria contribuisca in modo sostanziale allo sviluppo socio-culturale e all’indotto e crescita turistica, e che il nostro lavoro sia uno tra i principali veicoli di promozione del territorio: concerti, festival, spettacoli teatrali o di danza, feste popolari e tradizionali sono uno dei biglietti da visita della nostra regione e uno strumento di crescita culturale ed economica di cui beneficiano diversi altri settori produttivi e, di fatto, l’intera collettività”.

L’estate senza appuntamenti sarà in effetti un duro colpo per il turismo valdostano, e non è difficile pensare alla crisi che il mondo dello spettacolo sta attraversando mentre cerca di ripartire inventandosi nuove forme e nuovi eventi con tutte le precauzione del caso, ma con poche tutele e poca voce in capitolo nelle sedi opportune, come lamentano gli intermittenti che hanno sottoscritto l’appello: “Ad oggi, non esiste nessuno che ci rappresenti e ci tuteli. L’eterogeneità delle tipologie di lavoro e dei contratti del settore fanno sì che molti di noi non possano affidarsi a un’associazione di categoria. In un momento così difficile per la nostra regione e il nostro paese chiediamo di non dimenticarsi di noi: prendiamo atto che alcune misure sono state prese, a livello nazionale e regionale, ma riteniamo non siano sufficienti, a causa dell’estensione del periodo di crisi che ci riguarderà in maniera più forte rispetto a molte altre categorie. Senza un aiuto da parte delle istituzioni, rischiamo concretamente di non riuscire a superare questa fase di stallo economico“.

L’impegno delle maestranze valdostane è quello di tornare più forti e appassionati di prima, con tutto l’amore che può essere messo nell’arte e con la voglia di ricostruire un nuovo modo di fare spettacolo, a condizione che qualcuno li accompagni in questo percorso iniziando da subito un ciclo di confronti costruttivi e proponendo passi tangibili: “Da parte nostra possiamo garantire la stessa passione e determinazione con cui portiamo avanti i nostri progetti e la professionalità che contraddistingue il nostro operato. Confidiamo nella possibilità che venga aperto un confronto costruttivo”.

I firmatari

A firmare sono stati: Luca Addario (Arte in testa eventi organizzazione e sviluppo di eventi a carattere artistico ludico ricreativo), Rocco Andreacchio (Scenografo, macchinista, datore luci), Andrea Barsotti (Musicista), Livio Barsotti (Musicista), Francesco Battisti – (Opere Buffe s.a.s.), Liliana Bertolo (Cantante), Alberto Bich (M-Lab di A. Bich e L. Minieri snc, service audio,tecnico luci/video), Luca Bich (L’Eubage s.r.l., Ideazione/realizzazione/direzione eventi culturali e produttore cinematografico), Massimo Bombino (Audio video e musica), Rémy Boniface (Musicista), Sandro Boniface (Musicista), Vincent Boniface (Musicista, direttore artistico Ététrad, produttore), Ludovico Bonin (Tecnico audio luci presso il service Audioluci.com), Alessandro Borgis (Tecnico audio/luci), Claudio Boschetti (Klaudio service audio, luci, video), Rachele Bosco (Ballerina/Insegnante), Valentino Brossa (Direttore di produzione/Direttore di scena), Silvana Bruno (Cantante), Emanuele Cacchioni (Allestimenti per spettacoli), Marta Caldara (Musicista), Stefano Capano (Cantante intrattenitore), Andrea Carlotto (Silent Media Lab. Artista audiovisivo, Produzione contenuti, organizzazione eventi, hardware e software per lo spettacolo dal vivo, prestazioni artistiche e tecniche dal vivo), Luca Casella (Cantante accompagnatore pianistico, compositore ed arrangiatore), Andrea Cazzato (Attore, burattinaio, speaker), Erik Cecchi (Service Audio Luci Video), Alessandra Celesia (Regista e attrice), Gilles Cheney (Autore e regista), Marco Chenevier (Artista coreografico, programmatore), Claudine Chenuil (Attrice, animatrice, Les 3 Plumes), Ugo Chincheré (Dreamlight SC Gestione di Cinema. Multisale e Teatri, Servizi logistici ed organizzativi per eventi Servizi di Safety e Security per eventi), Matteo Cigna (Musicista, Direttore artistico di Suono Gesto Musica Danza, Insegnante in progetti per le scuole), Donatella Cinà (Regista, attrice, autrice), Paola Corti (Compagnia teatrale professionale Teatro del Mondo, produzione e circuitazione spettacoli, organizzazione e gestione progetti teatrali per scuole di ogni ordine e grado nonché gruppi), Raffaele D’Anello (Fonico live, tecnico audio, registrazione eventi live), Alexine Celestine Dayné (Attrice, produttrice, operatrice culturale nell’ambito del cinema e dell’immagine contemporanea e dell’area performativa per framedivision, progetto skia, Qubì, direttrice artistica della Saison Culturelle Cinema 2019/2020), Flavio Desandré (Organizzatore Cathedrale Harmonique), Gilles Ferré (Service audio, luci, video), Denise Fimiano (Presidente dell’associazione Officina Danza. Ballerina professionista e insegnante di danza), Andrea Frassy (Tecnico audio), Diego Gasbarre (Elettricista, tecnico luci), Martine Josette Grange (Organizzatrice nell’ambito culturale), Enrico Fumasoli (Fumasoli service), Renato Fumasoli (Service), Giacomo Greco (Presidente Associazione Culturale Tamtando), Katia Guidi (Cantante, vocal coach, presidente di un’associazione dilettantistica sportiva), Giulia Henriet (Danzatrice), Daniele Iacomini (Musicista, compositore, produttore, regista radiofonico, consulente musicale), Patrick Iavarone (Aiuto tecnico luci,video, audio e operatore luci), Gilbert Impérial (Musicista), Valentina Innocenti (Insegnante di danza), Jean-Pierre Jouglet (Auteur, acteur, metteur en scène), Francesco Lionello (Fonico), Armando Martellini (Dj, organizzatore di eventi, promoter), Melanie Metcalfe (Insegnante di danza), Luca Minieri (M-Lab di A. Bich e L Minieri snc, service audio, tecnico audio), Luca Moccia (Musicista concertista), Rosetta Valentina Montanaro (Cantante), Lilliana Nelva Stellio (Attrice, regista, autrice luci), Oliviero Peaquin (Segretario ASD For Dance Institute), Alessandro Piccot (Tecnico luci, video, macchinista), Daniela Rastoldo (Musicista), Simone Riva (Produttore, musicista, tecnico del suono), Nancy Rivaroli (Insegnante di danza e Presidente Académie Danse Courmayeur ASD), Giuliano Rizzotto (Professore d’orchestra), Dorothy Rollandin (Ballerina, insegnante di danza, danza movimento terapeuta), Loris Saladino (Macchinista teatrale), Paolo Salomone (Consulente in pensione), Andrea Sangiorgi (Elettricista, direttore tecnico), Selena Spalla (Insegnante di danza classica), Alessandro Stevanon (Direttore artistico e regista), Stefania Tagliaferri (Direttrice artistica e regista teatrale), Riccardo Taraglio (Direzione organizzativa e Direzione Artistica), Livia Taruffi (Attrice teatrale), Christian Thoma (Musicista, compositore ed esecutore), Stefano Ungari (Fonico, tecnico audio), Remy Vayr Piova (Musicista), Livio Viano (Regista, attore e direttore artistico del Teatro d’Aosta), Giorgio Vigna (Location manager/segretario di produzione/ veicoli di scena/produzioni per cinema e tv), Patrick Vignale (Musicista, chitarrista), Nicole Vignola (Attrice e insegnante di teatro), Alberto Visconti (Cantante, chitarrista, autore e produttore), Verdiana Vono (Drammaturga e regista), Marco Zaffuto (Fonico, tecnico audio).