Il Saint-Benin ospita dal 5 giugno la mostra “Antonio Canova. All’origine del mito”

06 Marzo 2015

La Valle d’Aosta punta per la stagione espositiva estiva sul celebre scultore e pittore italiano neoclassico, Antonio Canova. La mostra, “Antonio Canova. All’origine del mito”. in programma dal 5 giugno all’11 ottobre, sarà ospitata al Centro Centro Saint-Béninl

"L’esposizione  – si legge nella delibera – si presenta come un grande omaggio al Neoclassicismo e all’arte di uno dei suoi massimi esponenti, autore di opere famose in tutto il mondo quali “Amore e Psiche” del Museo del Louvre, e sarà curata dal punto di vista scientifico dalla Fondazione Canova di Possagno (Treviso)."

Ad Aosta, per la prima volta, arriveranno più di cinquanta opere, diverse recentemente restaurate, tra preziosi gessi, acqueforti, dipinti a tempera e olii, provenienti dalla Fondazione Canova. In particolare un nucleo consistente di gessi arriva dalla celebre Gipsoteca Canova, che giunsero a Possagno, paese natale dell’artista negli anni 1829-30, dallo studio romano dello scultore per volontà del fratello Giovanni Battista Sartori Canova.

"Il progetto espositivo – continua ancora la delibera –  consente di ripercorrere l’iter creativo canoviano, dallo schizzo iniziale al bozzetto in terracotta, alla statua in argilla fino al modello in gesso su cui venivano fissati i chiodini (chiamati “repère”), grazie ai quali era possibile trasferire nel marmo le esatte proporzioni dell’opera. Alcuni dei gessi in mostra sono oggi pezzi unici che possono essere considerati capolavori, perché non esistono più gli originali in marmo andati perduti".

L’impegno di spesa per l’esposizione, affidata alla società “Anonima Talenti s.r.l.” , è di 118.500 euro.  Il biglietto di ingresso alla mostra sarà di 6 euro l’intero e di 4 il ridotto. 

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