Pablo Picasso e Sergio Larrain primi protagonisti del programma estivo del Forte di Bard
Le linografie di Pablo Picasso, les “Vagabondages” del fotografo cileno Sergio Larrain, gli artisti Lindo Ferretti e Teresa De Sio, e ancora magia, musica, sport e territorio. Il programma estivo del Forte di Bard alterna gioielli d’arte e emozione a partire da questo mese di giugno proponendo un calendario di appuntamenti e prime assolute che mettono penna alla mano per segnare date da non perdere.
Presentata questa mattina dal presidente del Forte di Bard, Augusto Rollandin, e dall’Ad Gabriele Accornero, l’offerta estiva cerca di diversificare e rendere appetibile il Forte in tutte le sue declinazioni e nei diversi periodi, cercando di fare sinergia e dirottare verso il territorio circostante il folto pubblico che si riverserà tra le sale della Fortezza della cultura valdostana.
Si comincia il 20 giugno con la mostra “Pablo Picasso – il colore inciso” che mette davanti agli occhi oltre 140 opere che rappresentano la più importante retrospettiva sulla produzione di linografie del maestro spagnolo mai realizzata in Europa per ampiezza e valore qualitativo delle opere. Con Henri Matisse, Picasso è l’artista che ha portato l’arte della stampa su linoleum ai più alti livelli stilistici. Il progetto espositivo, a cura di Markus Muller e Gabriele Accornero, è una coproduzione tra Forte e Museo Pablo Picasso di Munster. Le opere occuperanno le sale delle Cannoniere del Forte e tra queste saranno esposti anche pezzi di pregio provenienti anche dal Museo della Ceramica di Vallauris, oltre a 30 immagini del fotografo di Picasso David Douglas Duncan e un filmato sul Maestro.
A stretto giro di ruota sarà poi al fotografia protagonista del secondo evento estivo a Bard. Dopo il fortunato progetto Magnum Contact Sheet continua la partnership tra il Forte di Bard e Magnum Photos, che il 25 giugno presenta la mostra Sergio Larrain. Vagabondages, una coproduzione Magnum Photos – Fondation Henri Cartier-Bresson, curata da Agnès Sire, direttore della Fondation Henri Cartier-Bresson. Si tratta della prima retrospettiva italiana a Larrain dedicata che ha ottenuto l’alto patrocinio dell’Ambasciata del Cile in Italia.
Nelle Cantine del Forte arrivano così scatti unici, dedicati agli umili, ai dimenticati, agli ultimi, temi cari al fotografo cileno Sergio Larrain (1931-2012) le cui foto sono, oggi, godibili grazie all’Agenzia Magnum. In esposizione ci saranno 127 scatti, quasi tutti compresi tra il 1950 e il 1964, il maggior periodo di produzione del fotografo, 4 disegni e 4 scritti originali di Larrain, 5 riviste accompagnate da 6 scatti vintage, 4 libri, oltre a due filmati. La mostra Vagabondages, prima assoluta per l’Italia, ha letteralmente rappresentato il top event dei Rencontres di Arles dello scorso anno e l’edizione Thames and Hudson’s del catalogo dell’esposizione, Sergio Larrain: Vagabond Photographer a cura di Agnès Sire e Gonzalo Leiva Quijada ha da poco ottenuto la medaglia d’oro come Best Photography Book Award dalla Kraszna-Krausz Foundation, il più prestigioso premio anglosassone sull’editoria fotografica.
L’estate al Forte continua con musica, teatro e magia con presenze del calibro di Giovanni Lindo Ferretti (5 luglio) Teresa De Sio (27 luglio) con il mago Walter Rolfo (31 luglio). E ancora con serata animate dalle voci di Radio Montecarlo tra cui Kay Rush (18 luglio), Harley&Muscle (25 luglio) e Luca Onere (8 agosto).
Oltre a Napoleonica il 23 e 24 agosto, che porterà il Forte per il secondo anno consecutivo in un viaggio indietro nel tempo, il 17 agosto saranno le Div4s a salire nella Piazza D’armi per una serata dedicata a reinterpretare pagini d’opera lirica di primo piano.
Lo sport e il territorio saranno poi protagonisti con il MonteRosaWalserUltreTral il 2 agosto, stessa data in sarà proiettata la prima assoluta italiana del nuovo film di Kilian Jornet Burgada “Dejame vivir”. Tanti gli appuntamenti in programma anche per i più piccoli.
Tutte le informazioni sono presenti sul sito del Forte di Forte di Bard