Sarà ancora più lunga quest’anno la Notte Bianca di Ayas

E’ diventato ormai un appuntamento fisso e imperdibile nell’estate del Monte Rosa. Stiamo parlando della Notte Bianca di Ayas che ogni anno richiama più di mille persone offrendo loro un ricco menù fatto di buona musica, enogastronomia a km zero, laboratori per bambini e tanto altro ancora. Ingredienti che hanno decretato il successo della manifestazione, organizzata dall’Associazione Ayas a Km Zero e in programma sabato 10 agosto a partire dalle 18.

La notte di San Lorenzo comincerà con gli artigiani, le cooperative e aziende agricole valdostane che accoglieranno i partecipanti  lungo la Route Ramey. Qui l’aperitivo sarà a base di prodotti del territorio, birre e vini di montagna valdostani accompagnato da djset di Indie Generator Groove di Andrey Spinella e Gabriele Mauro e musica dal vivo degli Skarlett (musica ska), Nero! (un mix di punk, garage, beat, wave e psichedelia) e gli Indianizer di Torino. Musica indiscussa protagonista della notte di Champoluc con lo Sleep Concert, un evento speciale lungo tutta la notte che si concluderà al mattino con una gustosa colazione a km zero.

Non mancheranno gruppi itineranti che animeranno la via con musica, ritmi e balli tradizionali come Cuadrifolk, i Tamtando o ancora il Gruppo Folkloristico di Ayas e il Coro di Brusson. I più piccoli avranno modo di sfogare la propria creatività e fantasia in una serie di laboratori sui temi dell’agricoltura o ancora nell’atelier musicale. Non poteva poi mancare un incontro ravvicinato con gli animali del mondo agricolo. In paese arriveranno nella “Petite Ferme” le capre di Silvia. A completare il quadro le tante iniziative proposte dai commercianti del centro.

Per ogni dettaglio, commento, informazione consultate la pagina Facebook della notte bianca di Ayas
La Notte Bianca di Ayas ha un hashtag ufficiale di Twitter: #nbayas

Il programma

Enogastronomia, rigorosamente a Km zero
Dalle 18 lungo tutta la Route Ramey si svolgerà il mercatino con artigiani, cooperative e aziende agricole valdostane. Dalle 18.30 apriranno i 3 punti ristoro di piazza so fran conten, piazza ou menten dou veladjo, piazza me rétchavio pa, con l’offerta di assaggi e dalle 21 di dolci e digestivi. Il tutto a km zero.
Nei tre punti ristoro saranno presenti i seguenti viticoltori valdostani: Les Granges, Minuzzo Gabriella, Maison Vigneronne Frères Grosjean mentre le birre sono messe a disposizione dal:  Birrificio B63, Les Bières du Grand St.Bernard e dal Birrificio Aosta.
A partire dalle 20.30 nella piazzetta ou menten dou veladjo grigliata e cocktails a km zero, proposti dal locale Pachamama.

Musica
Il ritrovo è in piazza ou menten dou veladjo dove dalle 18.30 Indie Generator Groove djset di Andrey Spinella e Gabriele Mauro animerà la serata con una selezione musicale che spazia attraverso i più diversi generi musicali. Indie Generator Groove propone sonorità difficilmente reperibili nei normali canali di diffusione musicale, affiancandole a classici che non risentono del tempo trascorso. Tutto questo per far danzare e divertire gli ospiti della serata.
Alle 19.30 la musica invaderà piazza me rétchavio pa con il concerto di “Nero!”, una indie rock band italiana formatasi nel 2012 dall’entusiasmo di cinque persone con un passato nel panorama punk e indie italiano (Frontiera, Kina, Noir, Francesco-C, Personal Velocity, Nuthouse). Il suono di NERO! è un mix di punk, garage, beat, wave, psichedelia, testi sarcastici e taglienti, humor nero, atmosfere che ricordano il cinema di Lynch e Tarantino, per affrontare con disincanto le contraddizioni del mondo contemporaneo.
A seguire dalle 21 spazio in piazza me rétchavio pa al gruppo valdostano Skarlett composto da  una chitarra, una fisarmonica, due trombe, un trombone, una batteria e un basso per un sound  che spazia dalla musica ska a quella punk.
Dalle 21 nel Prato inglese dell’Hotel appuntamento con il Jazz di Mad Manuel Pramotton and his Big Jazz Band Sound mentre alla stessa ora nel Dehors del Bar Santè show acustico rock ‘n’ roll anni ’60 e ’70 con i Rattles.
La musica sarà anche itinerante con i Cuadrifolk e la loro proposta di musica per il balfolk, i Tamtando con ritmi brasiliani, temi cubani e un assaggio di funky.
Non mancheranno il gruppo folkloristico Li Tsoquè d’Ayas e il Coro di Brusson che completeranno la proposta musicale con canti, musiche e balli tradizionali.

Laboratori e attività per bambini
La Notte bianca da sempre non dimentica poi i piccoli visitatori e cosi anche quest’anno è ricca l’offerta a loro rivolta.
Dalle 18 Luca Giambertoglio proporrà un atelier musicale di costruzione di oggetti sonori per bambini dai 5 anni compiuti.
Alle 18.30 piccoli ciclisti crescono ovvero l’appuntamento è con la cronoscalata. Le iscrizioni alla gara, riservata ai bambini dai 5 ai 16 anni, si raccolgono presso i punti informazioni fino a dieci minuti prima della partenza. Le bici sono fornite dall’associazione delle guide di mountain bike. Dalle 20 per i più piccoli, dai 3 anni in su, ateliers tematici.
In particolare i bambini saranno invitati a divertirsi impastando e dando forma al pane. Con la possibilità a cottura ultimata di portarsi a casa i loro piccoli e preziosi elaborati o ancora a vedere come vivono le mucche, di cosa si cibano, come vengono munte, come viene lavorato il latte per produrre il formaggio.
La Petite Ferme: nel prato vicino al ristorante il Balivo sarà allestito un piccolo recinto per tenere le capre di Silvia Vuillermin, giunte per l’occasione sino in paese. Sarà possibile osservarle da vicino, accarezzarle e scoprire come si gestisce un allevamento in montagna e tante altre curiosità.

Momenti speciali
Dalle 21 porte aperte nel laboratorio-negozio di Daniela Vastarini. Sedetevi chiudete gli occhi e affidategli le vostra testa … un taglio di capelli a sorpresa vi sarà offerto.
Con i capelli in ordine tutti all’asta, la tradizione “anchère”, nel prato dell’Hotel Castor, dalle ore 22 che anche quest’anno mette in palio un’opera dell’artigiano-artista Bobo Pernettaz, “sarto di legni esausti”. Un’occasione unica per portarsi a casa un “pezzo di Ayas” e sostenere l’attività dell’associazione Ayas a Km Zero.

Sleep concert
Per chi non fosse ancora sazio di emozioni, l’appuntamento finale è dalle ore 2 del mattino nel padiglione di Pian Villy, a cura del gruppo Indianizer di Torino. Qui accomodati su delle comodissime poltrone i partecipanti saranno trasportati sui tappeti sonori di Indianizer, accompagnati dalle proiezioni di The New Kings. Al risveglio, colazione a km zero nel vicino prato, a cura dell’Associazione Ayas a Km Zero. Ingresso gratuito (posti limitati, per prenotazioni: ayasakmzero@gmail.com).

L’associazione
Più di venti persone tra albergatori-ristoratori e agricoltori si sono associati per collaborare nell’intento di promuovere e valorizzare il territorio e l’agricoltura locale, sviluppando una filiera commerciale che accorci il percorso dei prodotti dal luogo di produzione a quello di consumo. Convinti che agricoltura e turismo devono camminare allo stesso passo, L’Associazione organizza diverse attività quali ateliers didattici per bambini, visite guidate nelle aziende agricole di Ayas, aperitivi e cene a tema, partecipa ai mercati e alle fiere e promuove le attività dei soci che sono in linea con gli obbiettivi dell’Associazione.

Per saperne di più sull’associazione Ayas a km zero: www.facebook.com/ayasakmzero.

Ayas a Km Zero A.P.S.
Route Ramey 48 – Fraz. Champoluc
11020 Ayas (AO)
Partita Iva 01167190071
E-mail: ayasakmzero@gmail.com
Tel: 0165/306319