Sulla Croisette brilla la stella delle creazioni di Fabio Porliod

25 Maggio 2024

Mentre il Festival del cinema di Cannes giunge al termine lo stilista Fabio Porliod rientra dalla Costa Azzurra, dove per il terzo anno consecutivo è stato presente con le sue creazioni ad uno degli eventi cinematografici più importanti. Sono tre le star internazionali che quest’anno hanno deciso di indossare gli abiti firmati Porliod: le attrici Antonella Salvucci e Niharica Raizada e la scrittrice e influencer Aliaa Roza.

Salvucci ha scelto diversi outfit dello stilista valdostano per degli shooting sulla Croisette e per dei party esclusivi, tra cui uno al prestigioso hotel Majestic, prima di calcare il red carpet. Per Raizada, prima attrice francofona a Bollywood e al debutto a Cannes, Porliod ha invece creato un abito su misura con top a corsetto e gonna asimmetrica tutto in pizzo color pesca. L’attrice ha attraversato il tappeto rosso il 21 maggio, quando era invitata al film “Marcello Mio”.

Aliia Roza, russa che vive a Los Angeles, ha chiesto invece allo stilista di creare una vera e propria opera d’arte. Un abito in raso di seta bianco, con uno strascico molto importante e schiena nuda. La particolarità è che il vestito riportava sullo strascico il titolo del libro autobiografico della scrittrice: “To Die For”.

Premiata autrice e vincitrice del best audiobook award, Roza ha trasformato il festival con una installazione di live art, in cui il pubblico è stato incoraggiato a lasciare messaggi sul vestito. L’abito su misura creato da Porliod è così diventato la tela per un potente messaggio di empowerment, coraggio e resilienza. L’audiolibro “To Die For”, in collaborazione con lo scrittore Neil Strauss è classificato ora tra i primi quaranta spettacoli mondiali.

“Ogni messaggio lasciato su questo vestito è una storia di superamento delle avversità, abbraccio del coraggio e celebrazione del potere dentro tutti noi. – ha detto Roza – È un promemoria che le nostre esperienze, la nostra resilienza e le nostre voci sono ciò che ci rende veramente infrangibili”.

Porliod non è partito da solo alla volta della Costa Azzurra, ma con il suo ormai consolidato staff: l’hair stylist Luca Carta di Alghero ha curato le acconciature, mentre la make up artist Stella Grossu di Torino ha seguito il trucco e la fotografa di Torino Svetlana Kleymovich ha documentato ogni creazione.

“È il terzo anno che sono presente a questo festival ed ogni anno è un’esperienza incredibile. L’ansia si mescola all’emozione. L’aria che si respira è un’aria glamour, di eleganza, un fascino indescrivibile. Quando vengo contattato dai personaggi sono sempre molto felice”, sono le parole di Fabio Porliod.

“Aliia l’avevo conosciuta e vestita già per il red carpet del festival del cinema di Venezia lo scorso anno. – aggiunge lo stilista – Mentre quando sono stato contattato da Niharica sono rimasto a bocca aperta: un’attrice del Lussemburgo famosa a Bollywood che vuole una mia creazione per un evento così importante. E non mi aspettavo nemmeno di conoscere e vestire l’attrice Antonella Salvucci”.

“Si è svolto tutto talmente velocemente con ritmi super serrati che quasi mi sembra di aver vissuto un sogno. – conclude Porliod – Ora ci sono tanti altri progetti da portare avanti che non vedo l’ora di svelare. Per il momento posso dire di essere felice perché mentre ero a Cannes, a Cosenza si è svolta la South Italy Fashion Week e per realizzare l’immagine dell’evento è stato scelto un abito della mia collezione Rebirth, ora visibile in tutti i cartelloni della città”.

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