Taglio del nastro al Teatro Splendor. “Sarà una struttura polivalente”
Spettacoli teatrali, concerti ma anche videoconferenze con traduzioni simultanee. Il Teatro Splendor, inaugurato intorno alle 19 di domenica 3 marzo, avrà un utilizzo polivalente come ha spiegato l’Assessore regionale alle Opere pubbliche, Marco Viérin.
"All’inizio di questa legislatura – ha spiegato Viérin – ci siamo trovati a gestire una situazione delicata: il dover terminare i lavori ed ottenere i relativi collaudi amministrativi e tecnici della 1° fase (la parte edile/ strutturale) e di pari passo pianificare le progettazioni, i lavori della 2° fase: "le opere interne del teatro"; rivestimento totale della sala, torre scenica, palco, impianti nonché arredi e forniture dell’intero teatro."
La prima fase da 11 milioni e 745 mila euro è quella che ha creato più problemi, tanto che rispetto alle previsioni iniziali i costi sono lievitati del 30%. Tra il 2002 e il 2006 infatti, il rirovamento di amianto prima e il rinvenimento di reperti archeologici dopo, sommati a problemi con un cantiere privato hanno creato diversi momenti di arresto nei lavori. La seconda fase, invece, senza intoppi, si è chiusa con una spesa di 3 milioni e 357 mila euro.
Il nuovo teatro Splendor ha il suo fulcro nella sala principale disposta su più livelli, dalla platea adiacente al palcoscenico, dalla parte centrale e dai loggiati laterali, per una capienza di 500 spettatori, nonché dal palcoscenico che può variare la sua conformazione in funzione delle attività sceniche.
Il palco può ospitare la conchiglia acustica con la caratteristica di amplificare l’effetto musicale dei cori e delle bande. E’ inoltre disponibile una piattaforma elevatrice che permette di ospitare anche gruppi orchestrali.
Due i sipari disponibili, uno alla greca e l’altro alla tedesca avanzato verso la sala ed è sormontato dalla torre scenica, che permette un’amplia flessibilità per quanto riguarda le apparecchiature e gli allestimenti necessari alle compagnie teatrali.
Acccanto alla sala principale è stata realizzata una sala multifunzionale che può accogliere una cinquantina di spettatori e può essere utilizzata per le prove oppure messa in collegamento multimediale con quella principale nonché fungere da sala di registrazione. Il teatro si completa poi con la biglietteria, il guardaroba, il foyer, un bar interno con annesso terrazzo attrezzato e spazi vari di comunicazione.
Dopo il concerto inaugurale di oggi lo Splendor, come ha ricordato il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, sarà il palcoscenico delle manifestazioni culturali per la primavera ed estate valdostana.