Torna “Etétrad”, il Festival delle musiche tradizionali del Mondo
In Valle d’Aosta, la magia dell’incontro tra la musica delle Alpi e i suoi genuini interpreti torna protagonista, dal 23 al 26 agosto, nell’area del “Tsantì de Bouva” ai piedi del castello di Fénis. I quattro giorni del Festival "Etétrad" sono organizzati dalla società cooperativa “Trouveur Valdotèn”, la famiglia di artisti che da 30 anni si dedica alla ricerca delle antiche tracce delle melodie tradizionali della Valle d’Aosta e delle regioni francofone confinanti e che promette, ancora una volta, momenti unici per ritrovare le proprie radici attraverso la musica.
Autentico festival di condivisione e di sperimentazione, per i valdostani come per i turisti, Etétrad è ricco di eventi, di concerti, stage e laboratori per adulti e bambini, in un’atmosfera d’immersione totale nelle sonorità, nei gesti, nelle danze e nei canti provenienti da culture vicine e lontane. Musicisti, ballerini, costruttori di strumenti musicali, appassionati provenienti da diversi paesi si ritroveranno tutti a Fénis, dove strumenti tradizionali quali organetti, ghironde, violini, clarinetti, cornamuse, flauti, tamburi regaleranno melodie di festa. Il denso programma di appuntamenti offre spazi per degustazioni, concerti-aperitivo, stage di strumenti tradizionali, di danze e di canto, ma anche visite, esposizioni, animazioni, conferenze sul tema del legno e della liuteria e costruzioni di oggetti sonori dedicati ai più piccoli.
Dall’alba al tramonto, i linguaggi artistici popolari sono protagonisti assoluti e la tradizione svela il suo profondo aspetto di vitalità, di energia e di fecondità. Decine saranno i gruppi musicali che definiranno l’attualità delle musiche tradizionali, sempre innovatrici e al contempo legate all’espressione popolare più autentica, provenienti da Italia (Andrea Capezzuoli e Compagnia, Duo Bottasso & Folkestra, I Liguriani, La Banda di Piazza Caricamento, La Mesquia, Mascarimirì), Francia (Accordzeam, Djal, Les Doigts de Carmen), Belgio (Embrun), Spagna (El Pont d’Arcalis), Brasile (Renato Borghetti) e Finlandia (Tsuumi Sound System). Un luogo unico raccoglie questa incessante pioggia di note che richiama antichi spartiti popolari rivisitati e trasformati dalle sensibilità musicali degli artisti di oggi. Anche il modo di vivere questa grande festa è vario e libero.
I quattro giorni di musica infatti sono gratuiti mentre il territorio di Fénis può accogliere i suoi ospiti in hotel, B&B, camping, ristoranti, bar e chioschi. Etétrad è sostenuto finanziariamente dall’assessorato dell’Educazione e della Cultura della Regione autonoma della Valle d’Aosta, organizzato dalla Società Cooperativa Trouveur Valdotèn in collaborazione con le associazioni Liaison e Grand-Mère.
Per info: www.etetrad.com e https://www.facebook.com/etetrad