“Une vie à apprendre” di Eloïse Barbieri sarà presentato al Trento Film Festival
'Une vie à apprendre', l'ultimo film firmato dalla alpinista e filmaker indipendente valdostana Eloïse Barbieri, sarà presentato al Trento Film Festival nella sezione 'Alp&ism'. Due le proiezioni per la pellicola della regista, la prima proprio oggi, 3 maggio alle 17.00 nel Multisala Modena Sala 3 mentre la prossima è prevista per il 6 maggio alle 19.15, nella sala 1.
Il film, dalla durata di 24 minuti, narra le vicende della climber belga Vanessa François che, rimasta paralizzata a causa di un incidente in montagna, continua a scalare con l’aiuto di alcuni amici che, oltre ad essere dei fortissimi alpinisti, si dimostrano generosi e solidali.
Dopo aver scalato con successo la via Zodiac nello Yosemite, decide di affrontare il Grand Capucin, un monolite di quasi 4000 metri di quota nel massiccio del Monte Bianco. In montagna Vanessa sembra trovare la dimensione ideale, anche se sa bene che la sua condizione non le permette più di vivere questa passione come prima e che gli sforzi che le richiede sono davvero troppo grandi. Per Vanessa la salita verso la cima del Grand Capucin è prima di tutto un viaggio in se stessa, è sempre più consapevole che la sua vera prigione non è la paralisi, ma sono le montagne che si ostina a non voler lasciare.