40 nuove case da gioco in Italia? La Cgil chiede un incontro urgente con la Regione
Preoccupazione "per la tenuta occupazionale e per il danno economico che ne deriverebbe per la casa da gioco di Saint-Vincent e per la Valle d'Aosta." E' quanto esprime in una nota la SLC CGIL, dopo che, nei giorni scorsi, è trapelata la bozza del ddl sul gioco d'azzardo del Ministro Brambilla che prevede l'apertura di 40 nuove case da gioco.
Il sindacato, daccordo con le altre organizzazioni sindacali regionali di categoria, chiederà a breve un "incontro urgente al Presidente della Giunta regionale e ai Parlamentari per esternare le nostre preoccupazioni circa le gravi conseguenze derivanti dall’approvazione di tale disegno di legge proposto dal Ministro Brambilla.
"L’apertura ipotizzata nei fatti di 40 nuovi Casinò – si legge in una nota – oltre alle problematiche di natura etica che solleva (a partire dalle gravi questioni legate al rischio del riciclaggio di danaro sporco), determinerebbe la chiusura o, quanto meno, un forte ridimensionamento delle attuali quattro Case da Gioco con i connessi pesanti problemi della tenuta occupazionale e le gravi ripercussioni sulla tenuta economica – sociale di intere aree territoriali."