Agricoltura, al via l’esonero dei contributi previdenziali e assistenziali
Il DL Rilancio è stato convertito in legge e, per effetto di questo, per le aziende agricole è scattato il taglio del costo del lavoro per quanto riguarda le filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole ma anche allevamento, ippicoltura, pesca e dell’acquacoltura. Lo rende noto Coldiretti.
Le imprese agricole più duramente colpite dall’emergenza covid godranno dell’esonero per i primi sei mesi del 2020 dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dai datori di lavoro: “Questa misura rappresenta una piccola boccata d’ossigeno per le aziende agricole valdostane”, commenta il risultato Elio Gasco, Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta, “che può aiutare a salvare posti di lavoro e l’integrità di filiere imprescindibili in una regione come la nostra”.