All’Institut agricole un servizio di monitoraggio della maturazione delle uve

30 Agosto 2024

Un aiuto nella pianificazione della vendemmia arriva dall’Institut agricole régional. Un monitoraggio della maturazione delle uve è stato avviato nei vigneti dell’Institut agricole régional di Aosta, nei cui laboratori vengono determinati l’accrescimento dell’acino (peso medio dell’acino) e la maturità tecnologica dell’uva (gradi Brix, pH, acidità totale). A curarlo è l’Unità Laboratori di Analisi e dell’Unità di Viticoltura-Enologia.

I campionamenti sono effettuati nei vigneti più rappresentativi dello Iar ed elaborati in tempo reale, aggiornando automaticamente i grafici delle curve di maturazione messe a disposizione degli utenti.

“All’interno del sito www.iaraosta.it, accessibile dalla home page, il box ‘Monitoraggio Uve 2024’ –  spiega una nota –  permette ai viticoltori di consultare facilmente i grafici di monitoraggio che offrono informazioni sulla maturazione delle uve nei più rappresentativi vigneti Iar. I produttori possono così seguire l’andamento della maturazione e pianificare meglio la raccolta comparando le annate passate con quelle dei vigneti Iar”.

Come funziona il servizio

Gli utenti possono selezionare i vitigni e i vigneti e visualizzare i grafici delle curve di maturazione, sia su pc che su smartphone.

Le informazioni sono presentate in modo chiaro, facilitando la comprensione dei dati anche per chi non ha competenze tecniche avanzate. È possibile ingrandire un singolo grafico cliccando in basso a destra nel riquadro che si vuole espandere, su pc e smartphone (su quest’ultimo la visualizzazione è possibile solo in posizione orizzontale).

“In un settore come quello vitivinicolo, dove ogni anno rappresenta una sfida, avere accesso a strumenti di monitoraggio come quelli forniti dai vigneti IAR può rappresentare un vantaggio significativo. – prosegue la nota –  I viticoltori valdostani possono contare su un riferimento affidabile per guidare le loro decisioni sulla raccolta, contribuendo così a migliorare la qualità del vino valdostano”.

 

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