Casinò, la società precisa: “Non è un passo indietro, né potrebbe esserlo”

31 Gennaio 2014

"Non è un passo indietro, né potrebbe esserlo visto il permanere delle esigenze di riequilibrio economico e finanziario connesse al piano industriale.  E’ semmai uno dei passaggi delle complesse relazioni industriali che caratterizzano la trattativa avviata". Cosi in una nota la Casa da gioco valdostana risponde ai gruppi di minoranza in Consiglio Valle sul ritiro dell’ipotesi di accordo per i tagli alle retribuzioni del personale.

In particolare la società precisa di "aver evitato uno sciopero che avrebbe creato enormi danni in una situazione già complessa sotto il profilo economico e di rilancio delle attività, ha voluto con ciò anche dare un senso e un’efficacia al dibattito e alle determinazioni del Consiglio regionale che implicavano la necessità di un ulteriore chiarimento con la controparte sindacale".
 

Exit mobile version