Casinò, l’azienda annuncia la disdetta dei contratti di lavoro. Sindacati sul piede di guerra
Ritorna il gelo fra sindacati e Casinò dopo l’annuncio questa mattina da parte dell’Amministrazione unico della casa da gioco, Luca Frigerio, di disdettare gli accordi di lavoro di secondo livello e parte del contratto di primo livello. Una comunicazione "gravissima ed inaspettata", "una decisione unilaterale del tutto immotivata", sottolineano le organizzazioni sindacali, arrivata nel corso di una riunione convocata per analizzare l’accordo sulla Legge Fornero siglato nel dicembre scorso.
"Le segreterie di Slc-Cgil Cisl Savt Snalc Ugl Uilcom – si legge in una nota – stigmatizzano con forza le modalità utilizzate per comunciare una scelta di tale delicatezza e importanza, visto che il tutto è avvenuto in coda ad una riunione convocata con tutt’altro oggetto".
La decisione arriva dopo i tanti rumors che si stanno rincorrendo sulla nuova grave perdita che il bilancio consuntivo 2014 della casa da gioco, in fase di approvazione, avrebbe registrato.
Le organizzazioni sindacali, continua la nota "non si sono mai sottratte dalle trattative avviate nei primi mesi dell’anno sulla riduzione del costo del personale, trattative che però si sono improvvisamente interrotte ormai da diverso tempo visto che l’azienda non ha più convocato nessun incontro su tale argomento fino all’improvviso annuncio di oggi".