Chiuso in un mese l’iter per i ristori ai Maestri e alle scuole di sci
Alla vigilia della stagione invernale – che in Valle d’Aosta inizia oggi con l’apertura degli impianti di Breuil-Cervinia – i maestri di sci e scuole di sci hanno iniziato a ricevere i contributi per far fronte all’emergenza Covid-19, stanziati dal Governo nazionale e che la Regione ha successivamente deciso di affidare in gestione all’Associazione Valdostana Maestri di Sci.
In poco più di un mese l’iter è iniziato ed è concluso – si legge in una nota – grazie anche alla gestione diretta dell’Associazione che si è fatta carico di portare avanti il procedimento, sulla base di quanto deliberato dal Governo regionale e attraverso l’apposita piattaforma aperta il 13 settembre e chiusa il 6 ottobre.
A distanza di una settimana è iniziata la distribuzione dei 3 milioni 948mila 058,76 euro spettanti alla Valle d’Aosta, ripartiti in modo da privilegiare i professionisti che svolgono l’attività in modo continuativo, destinando invece una quota fissa per chi non esercita o lo fa saltuariamente. Sono state 950 le domande presentate.
“Ringrazio l’Associazione Valdostana Maestri di Sci per il grande lavoro di sensibilizzazione dei propri associati e per la successiva istruzione delle pratiche – ha spiegato l’Assessore al Turismo Jean-Pierre Guichardaz –, la sinergia virtuosa ha permesso di accelerare l’erogazione di questi importantissimi contributi a favore di una categoria fondamentale nel nostro sistema turistico e sportivo. Categoria che ha patito enormemente la pandemia e le sue conseguenze e che speriamo possa tornare a lavorare con rinnovato entusiasmo”.
“Questa ci ha permesso di accelerare sui tempi e per questo ringrazio chi ha operato al mio fianco sinergia – gli fa eco il Presidente dell’Associazione Beppe Cuc –, a iniziare dalla Giunta regionale e, in particolare, l’assessore Guichardaz e il suo staff. Insieme abbiamo condiviso un percorso, l’impostazione del sistema e il metodo di ripartizione. Siamo molto soddisfatti, abbiamo fatto squadra e siamo riusciti a concludere questo iter complesso proprio alla vigilia di una stagione fondamentale per gli sport invernali. Ora siamo pronti a ripartire, con la speranza di andare verso la piena normalità”.