Corpo forestale in stato di agitazione. “Bisogna rivedere la legge regionale”
Dopo i Vigili del fuoco anche per il Corpo forestale valdostano scatta lo stato di agitazione. A proclamarlo sono stati Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Savt Fp e Fialp Sivder.
La protesta, spiegano i sindacati, nasce dalla “necessità di rivedere la legge regionale di riferimento, oltre al relativo regolamento, in quanto non più rispondenti alle esigenze operative del Corpo; cronica carenza di organico che rischia, anche in virtù dei prossimi pensionamenti, di paralizzare l’attività del Corpo”.
Le organizzazioni sindacali denunciano poi come “sulla carta vi è stata un’equiparazione solo figurativa dei gradi con quelli degli altri corpi di polizia civili, ma nella realtà si chiede che i differenti gradi assegnati vengano esercitati nell’attività quotidiana. È necessaria una reale equiparazione con il conseguente adeguamento della relativa indennità pensionabile”.
Infine la protesta è legata anche alla “assenza di risposte sul percorso legislativo nazionale, spesso evocato, che equipari diritti pensionistici del corpo valdostano a quelli dei corpi di polizia nazionale”.