Dal 21 ottobre le domande per gli aiuti per il settore dell’apicoltura
Per compensare le perdite di produzione dovute alle avversità atmosferiche che hanno caratterizzato l’annata 2024, la Regione mette a disposizione degli aiuti per gli apicoltori.
I sostegni sono rivolti alle PMI apistiche operanti sul territorio regionale, iscritte alla Banca Dati Nazionale Api nella sezione commerciale e titolari di almeno 11 alveari (nel conteggio non sono ammessi gli sciami/nuclei). L’entità degli aiuti, a fondo perso e in regime “de minimis” nel settore agricolo, sono erogati sino ad un massimo di 100 mila euro per un massimo di 40 euro ad alveare, importo che verrà ridotto in relazione alle domande presentate, in base alle risorse deliberate.
“A pochi giorni dalla XXI Sagra del miele e dal 30esimo Concorso Mieli della Valle d’Aosta, posso comunicare con soddisfazione che, grazie alla modifica della legge regionale 1/2024, da me fortemente voluta, è stato possibile innalzare il tetto massimo dell’aiuto a fondo perduto da 20 a 40 euro ad alveare – afferma l’Assessore Marco Carrel. “In un’annata indubbiamente complessa, metto a disposizione del settore apistico 100 mila euro che verranno suddivisi in relazione alle domande che perverranno agendo concretamente nel sostegno al settore dell’apicoltura, filiera fondamentale per la biodiversità sul nostro territorio.”
Le domande devono essere presentate da lunedì 21 ottobre e fino a venerdì 15 novembre 2024 tramite PEC all’indirizzo agricoltura@pec.regione.vda.it oppure consegnate allo Sportello unico del Dipartimento Agricoltura a Saint-Christophe in località La Maladière 39, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 14.
I criteri per la concessione degli aiuti e la relativa modulistica sono disponibili sul sito istituzionale della Regione, sul canale tematico “Agricoltura”
Per maggiori informazioni sul bando è possibile contattare l’Ufficio Apicoltura al numero 0165/275298.ì