Dopo Napapijri, Rosset scommette sulla cucina svedese

14 Settembre 2012

Non poteva che essere ancora il Nord Europa la terra ispiratrice del nuovo progetto imprenditoriale di Giuliana Rosset. Dopo Napapijri, il marchio di abbigliamento sportivo, lanciato proprio dalla manager valdostana, e ora in mano agli americani, la Rosset scommette sulla cucina svedese. “Il fascino verso i paesi del Nord Europa e le amicizie coltivate nella mia storia imprenditoriale – spiega Giuliana Rosset – mi hanno portato a ragionare con Nicola Quadri, uno dei maggiori esperti di design scandinavo, su questa nuova scommessa”.

E’ nato cosi Björk, il primo progetto italiano di cucina scandinava, un marchio a tutti gli effetti, che la Rosset spera di esportare in altre città italiane e straniere. La Brasserie, “un locale semplice – spiega la Rosset – che si porge alle persone con molta semplicità e permette loro di godere di una bella serata senza particolari eccessi”, sorge alle porte di Aosta, all’interno dell’Hotel Village, l’albergo rinnovato “in stile alpino chic “ pochi anni fa dalla stessa Rosset.

Qui sarà possibile immergersi in un angolo di Svezia e scoprire alcuni sapori tipici di quelle terre, a cominciare da spezie e sapori come l’aneto o ancora lo zenzero. La cucina, “originale e genuina”, trae ispirazione dalla Husmansbord Gastronordic, marchio di qualità dei prodotti gastronomici della Svezia, sviluppato da Pelle Agorelius, socio cofondatore dell’accademia di cucina di Gryttythan. Proprio da quella università arriva il giovane cuoco svedese, Mattias Sjöblom, a cui è affidato il compito di inventare, dal punto di vista enogastronomico, il marchio Björk.  Sjöblom, che farà la spola fra la Valle d’Aosta e la Svezia, sarà affiancato dal cuoco valdostano Paolo Bertholier.

Molti dei prodotti usati in cucina arriveranno direttamente dalla Svezia, per altri la Rosset ha avviato alcune collaborazioni con il territorio, a cominciare dalla produzione di alcune birre nel Birrificio Aosta. “Abbiamo un occhio – spiega la Rosset – puntato sul territorio e speriamo di poter aprire in futuro collaborazioni con produttori di formaggi o salumi locali”.

La Brasserie sarà aperta tutti i giorni, tranne la domenica e il lunedì a pranzo, dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 19.30 alle 24. Stasera per l’inaugurazione sarà servito un buffet, aperto a tutti, domani i 40 coperti disponibili sono già andati tutti a ruba. Non resta, quindi, che mettersi in coda per assaporare le aringhe marinate o ancora le famose polpette svedesi, accompagnate da marmellate, il salmone, cucinato come solo gli svedesi san fare, i gamberi di lago cotti nella birra, il tutto annaffiato dalle snaps, le acqueviti, disponibili in tantissimi aromi e per gli astemi, da succo di mirtilli artici.

 

Exit mobile version